PALERMO – “Fortissime tensioni sul fronte dei prodotti alimentari, con l’ortofrutta e i beni non lavorati che subiscono una impennata dei listini rispetto allo scorso anno”. Lo afferma il Codacons, commentando i dati sull’inflazione diffusi oggi dall’Istat.
Il professor Francesco Tanasi, docente all’ Università San Raffaele Roma e Segretario Nazionale Codacons, spiega che: “A ottobre si registra un nuovo record per la frutta fresca, i cui prezzi al dettaglio salgono del +10% su base annua. La verdura aumenta del +5,4% e in generale gli alimentari non lavorati registrano una accelerazione del +3,5% su anno. Questo significa che, nonostante l’inflazione media sia in calo del -0,3%, le famiglie spendono di più per l’alimentazione, con un rincaro medio di spesa solo per la voce ortofrutta pari a +113,4 euro su base annua per una famiglia con due figli (+92 euro la famiglia ‘tipo’)”.
Lo stesso aggiunge: “A causa delle forti tensioni nel settore dei listini alimentari e considerati i consumi di ortofrutta delle famiglie, un nucleo con due figli spende oggi in media 52 euro in più per la verdura e addirittura 61,4 euro in più per l’acquisto di frutta“.
Immagine di repertorio