Danni maltempo: esteso lo stato di emergenza ad altri 22 Comuni

Danni maltempo: esteso lo stato di emergenza ad altri 22 Comuni

SICILIA – È stato esteso ad altri 22 Comuni lo “stato di crisi e di emergenza regionale” per i danni causati dal maltempo dei mesi scorsi, in particolare dagli eventi meteorologici di novembre. Lo ha deliberato il governo Musumeci in seguito a una relazione integrativa realizzata, sulla base di nuove segnalazioni e ulteriori ricognizioni dei danni, dal dipartimento regionale della Protezione civile guidato da Salvo Cocina.

Nella lista è incluso anche il Comune di Pantelleria per le conseguenze della tromba d’aria che, nel settembre scorso, ha danneggiato gravemente strutture pubbliche e private e causato, purtroppo, anche due vittime. Come accaduto per gli altri Comuni, la giunta, oltre a dichiarare lo stato di emergenza regionale, ha richiesto alla presidenza del consiglio dei Ministri il riconoscimento dello stato di calamità.

Lo stato di emergenza, dunque, è stato esteso ai Comuni di: Favara, Ioppolo Giancaxio, Lucca Sicula, Racalmuto, Santa Elisabetta, Santa Margherita Belice, in provincia di Agrigento; Gela e Mazzarino, nel nisseno; Nicosia e Regalbuto, in provincia di Enna; Caronia, Mojo Alcantara, San Salvatore di Fitalia (per gli eventi del 29 e del 30 ottobre), nel messinese; Balestrate, Caltavuturo, Geraci Siculo, Monreale, Petralia Soprana, in provincia di Palermo; Scicli, nel ragusano; Pantelleria (per la tromba d’aria del 10 settembre), Salaparuta e Santa Ninfa, in provincia di Trapani.

Complessivamente, sono 210 i centri siciliani colpiti dai violenti eventi meteorologici degli ultimi mesi.

Foto di Repertorio