Controlli Nas, scarsa igiene e mancanza di requisiti: chiuse case di riposo a Catania e Ragusa

Controlli Nas, scarsa igiene e mancanza di requisiti: chiuse case di riposo a Catania e Ragusa

SICILIA – Durante le festività di Pasqua, dal 2 al 6 aprile, i carabinieri Nas hanno svolto dei controlli sull’intero territorio nazionale da cui è scaturita la chiusura di diverse strutture per anziani. Tra queste sono state coinvolte dal provvedimento una casa di riposo a Catania e una a Ragusa.

Catania

Nello specifico, a Catania è stata disposta la chiusura di una casa di riposo in mancanza dei requisiti minimi organizzativi e autorizzativi e dell’iscrizione obbligatoria all’albo comunale.

Ragusa

A Ragusa la casa di riposo è stata chiusa per il mancato rispetto dei requisiti minimi organizzativi funzionali e per l’omessa attuazione dei protocolli per il contenimento della diffusione del Covid.

Il quadro generale emerso in seguito ai controlli

In ambito generale, durante i controlli sono state contestate 16 sanzioni penali e 50 amministrative, soprattutto connesse con carenze igieniche e strutturali, presenza di un numero superiore di anziani rispetto alla capienza massima autorizzata, spesso collocati in ambienti eccessivamente ristretti, ma anche inosservanza delle misure anti-Covid come la mancata sanificazione periodica e la mancata formazione del personale in materia di prevenzione alla diffusione del contagio.

Tra l’altro sono state anche accertate situazioni di minore assistenza delle persone ospitate, riconducibili a un numero insufficiente di operatori per turno di servizio, peraltro, privi di qualifica professionale rispetto alle mansioni richieste.

Gli anziani residenti nelle strutture, chiuse per mancanza di requisiti, sono stati trasferiti nelle loro famiglie di origine o in altri centri presenti nel territorio.

Immagine di repertorio