SICILIA – Preoccupazione in merito al nuovo Decreto Legge emanato dal Consiglio dei Ministri che interessa anche il mondo dei trasporti. In merito alla questione, il segretario generale della Fast Confsal Sicilia Giovanni Lo Schiavo, chiede aiuti concreti nella gestione dei controlli del Green Pass sui mezzi di trasporto, per evitare ripercussioni sui lavoratori.
“In mancanza di una concreta e funzionale riorganizzazione del personale addetto ai controlli, come sindacato, abbiamo preoccupazione di eventuali rischi di aggressione nei confronti degli operatori, contrattualmente preposti alla verifica dei titoli di viaggio“, spiega Lo Schiavo.
“Fermo restando la nostra consapevolezza che la lotta al contagio vada fatta a salvaguardia della salute pubblica e pur vero che non possono essere penalizzati i tempi dei servizi resi all’utenza e soprattutto non può essere pregiudicata la sicurezza dei lavoratori durante l’esercizio delle proprie funzioni con particolare riferimento al personale preposto al controllo, nonché al personale viaggiante di treni regionali, bus urbani ed extraurbani, tram e metro.
Nel frangente dell’entrata in vigore delle nuove norme approvate dal Consiglio dei Ministri che vedono interessare anche il trasporto pubblico locale, auspichiamo che prefetti e comitati provinciali per l’ordine pubblico in Sicilia, indichino prima possibile le linee guida da osservare in attuazione del decreto legge, in vigore dal 6 al 15 dicembre prossimo“.