Caro-Energia, Acciaierie di Sicilia blocca la produzione. Uilm e Fiom: “Stato e Regione intervengano”

Caro-Energia, Acciaierie di Sicilia blocca la produzione. Uilm e Fiom: “Stato e Regione intervengano”

SICILIA –Da oggi Acciaierie di Sicilia si ferma, affossata dal caro-energia. Una brutta notizia per i lavoratori, per Catania e per tutta l’Isola!!!”. Lo scrivono le Segreterie territoriali e Rappresentanze sindacali di Uilm e Fiom Catania.

Ci aspettiamo un intervento del presidente della Regione e del governo nazionale affinché la nostra terra non debba soffrire ancora una volta lo scippo di un’azienda storica. Abbiamo subito proclamato lo stato di agitazione, ma sia chiaro a tutti che i lavoratori e noi al loro fianco siamo pronti alla mobilitazione”.

Acciaierie – spiegano Uilm e Fiom – ha annunciato il blocco della produzione per tutto il mese di agosto utilizzando ferie e contratti di solidarietà. Sono interessati dal provvedimento 500 lavoratori dipendenti e dell’indotto con le loro famiglie. Dal confronto con l’azienda emerge, drammaticamente, che un mancato intervento dello Stato sulle cause della crisi potrebbe provocare già in settembre conseguenze occupazionali ancora più gravi.

Bisogna dare seguito alle misure di sostegno e in particolare ai decreti attuativi del cosiddetto energy-release in favore delle aziende energivore di Sicilia e Sardegna. Abbiamo bisogno di risposte certe e definitive che mettano queste imprese nelle condizioni di poter competere alla pari sul mercato italiano e internazionale”.

Foto di repertorio