Caro carburanti, autotrasportatori siciliani pronti a fermarsi

SICILIA – Le associazioni Fai Sicilia Assiotrat, Assotrasport, Confartigianato Trasporti e Fita-Cna annunciano che gli autotrasportatori sono disposti a fermarsi in quanto le promesse e gli impegni ricevuti sono stati disattesi.

Nulla di concreto quindi dall’incontro tra le associazioni nazionali dell’autotrasporto e il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili.

Lo scorso 4 aprile si era deciso di non scioperare più grazie agli impegni assunti dalla viceministra Teresa Bellanova, ma Salvatore Bella – segretario Fai Sicilia – annuncia che la fiducia riposta non ha avuto nessun esito.

Data l’attuale condizione, gli autotrasportatori siciliani sono nuovamente pronti al fermo; il segretario Salvatore Bella afferma: “Prendiamo atto che la via del dialogo non è più percorribile e adesso pretendiamo che in massino 15 giorni avvenga l’erogazione di tutti i pagamenti e che si trovi immediatamente una formula per spendere i 500 milioni. Diversamente verrà proclamato il fermo dei servizi di autotrasporto“.

Foto di repertorio