Fonte immagine Regione Siciliana
SICILIA – Negli scorsi giorni un’ondata di maltempo si è abbattuta su Catania e sulla sua provincia provocando non pochi danni e disagi della popolazione. Un bomba d’acqua totalmente imprevista che ha spinto, poi, l’amministrazione comunale di Catania a chiudere scuole, cimiteri e parchi.
La Sicilia, in particolare, è un territorio particolarmente soggetto a rischio idraulico e idrogeologico. Questo significa che in caso di particolari condizioni meteo o di altra natura, a volte legate alla conformazione del territorio, possono presentarsi situazioni di rischio come allagamenti, piene, esondazioni, rotte arginali, frane, erosioni e subsidenze.
Questi eventi meteorologici estremi, purtroppo, negli anni sono sempre più frequenti e caratterizzano principalmente la stagione autunnale. Talvolta, queste piogge torrenziali, oltre a distruggere oggetti, tolgono la vita alle persone.
Ecco, allora, un vademecum delle norme da rispettare per salvaguardare se stessi e gli altri.
La prima distinzione da conoscere riguarda la definizione del rischio, contenuto nei bollettini di allerta diramati dalle competenti autorità. Nel sistema di allertamento regionale e nazionale, infatti, il rischio è differenziato e definito come:
La prima cosa da fare in caso di diffusione di bollettino di allerta per rischio idraulico e/o idrogeologico è quello di tenersi informati sulle criticità previste sul proprio territorio (provvedendo anche a consultare il piano di emergenza comunale), evitare di dormire e stazionare in piani seminterrati, proteggere ove possibile con paratie e sacchi d’acqua i locali che si trovano al piano strada (a esempio i locali sulla via Etna a Catania).
Come sempre si consiglia di non spostarsi ma, qualora questo non sia possibile, la prima cosa da fare è valutare se uscire con l’auto o con altro veicolo e, soprattutto, valutare il percorso che si vuole fare, evitando zone allagabili come ponti, incroci a valle o zone vicino a corsi d’acqua.
Qualora la situazione dovesse degenerare in alluvioni o in allagamenti, è importante, per il proprio bene e quello altrui, rispettare delle norme previste dalla Protezione civile.
Le regole cambiano in base a dove ci si trova al momento dell’allagamento. Qualora ci si trovi al chiuso, le norme da rispettare sono le seguenti:
All’aperto, invece, bisogna rispettare tali regole:
Infine, al termine della bomba d’acqua e dell’annessa alluvione o allagamento, è importante e fondamentale rispettare alcune indicazioni:
Fonte immagine: Regione Siciliana
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