SICILIA – È giunto il giorno dell’allerta meteorologica rossa. Il ciclone NIKola è arrivato e la Sicilia ha deciso di chiudere scuole e uffici pubblici a causa della temuta ondata di maltempo nella zona centrale-orientale dell’isola. Oggi, niente scuola né università per i giovani di Siracusa, Ragusa, Messina, Agrigento, Catania e Enna. Ricevuto l’avviso di allerta rossa emesso dalla Protezione Civile regionale, i sindaci hanno deciso di limitare gli spostamenti e di invitare tutti a rimanere a casa il più possibile. Il primo sindaco a prendere questa decisione è stato quello di Enna.
Siracusa
In seguito all’allerta meteo rossa emessa a causa del ciclone NIKola, il sindaco di Siracusa ha preso la decisione di chiudere mercati, impianti sportivi, parchi e monumenti importanti come l’area archeologica della Neapolis e il Castello Maniace. Il sindaco invita la popolazione a limitare gli spostamenti e a comportarsi in maniera adeguata alla situazione di emergenza.
Ragusa
Anche il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, ha chiesto ai cittadini di essere prudenti negli spostamenti, evitare i sottopassi, non utilizzare mezzi a due ruote e abbandonare in tempo le abitazioni precarie se situati vicino a fiumi o torrenti. Inoltre, si raccomanda di non sostare in prossimità di aree che potrebbero essere pericolose a causa di colate rapide di fango o crolli di blocchi rocciosi.
Messina
In seguito all’allerta meteo rossa, le scuole sono state chiuse in diverse zone della provincia di Messina. Oltre al capoluogo, le scuole sono state chiuse anche nei comuni di Alì Terme, S. Teresa di Riva, S. Alessio Siculo, Furci Siculo, Taormina, Letojanni, Savoca, Antillo, Roccalumera, Nizza e Pagliara. Secondo il bollettino della Protezione Civile regionale, la zona sarà colpita da venti forti da est con raffiche di burrasca e forti mareggiate lungo le coste esposte. Saranno presenti anche precipitazioni abbondanti e rovesci di forte intensità con frequente attività elettrica e raffiche di vento. Nelle zone più alte, vi saranno anche nevicate al di sopra dei 500-700 metri.
Catania
Il Commissario straordinario del Comune di Catania, Piero Mattei, ha deciso di chiudere tutte le scuole e le aree pubbliche considerate a rischio, come i parchi, i giardini pubblici e i cimiteri. Inoltre, le attività dell’Ateneo di Catania e dell’Accademia delle Belle Arti di Catania saranno sospese. Anche gli Uffici Uil di Catania e provincia saranno chiusi per tutta la giornata.
La nota del Consorzio autostrade siciliane
Autostrade Siciliane invita gli automobilisti a prestare la massima attenzione durante la guida e a evitare di mettersi in viaggio se non strettamente necessario. La compagnia continuerà a monitorare la situazione sulla A18 e la A20 e fornirà eventuali aggiornamenti.