SICILIA – Scatterà giovedì 15 maggio la nuova campagna antincendio promossa dalla Regione Siciliana, secondo quanto previsto dal decreto firmato dall’assessore al Territorio e ambiente, Giusi Savarino.
Il piano prevede un significativo potenziamento delle squadre e dei mezzi a disposizione per la prevenzione e il contrasto degli incendi boschivi.
Schifani: “Prevenzione e intervento sono priorità”
“La salvaguardia del nostro patrimonio ambientale è una priorità assoluta per il mio governo“, afferma il presidente della Regione, Renato Schifani.
“Quest’anno abbiamo investito risorse e competenze per garantire una risposta ancora più tempestiva ed efficace agli incendi. La prevenzione e il contrasto ai roghi richiedono uno sforzo corale, per questo abbiamo rafforzato la collaborazione con tutte le forze in campo e predisposto una sala operativa unificata che coordinerà ogni intervento sul territorio”, prosegue.
Savarino: “Droni, telecamere e più uomini in campo”
L’assessore Giusi Savarino sottolinea l’impegno per un controllo capillare del territorio: “Abbiamo ampliato la convenzione con i vigili del fuoco e con i carabinieri. I militari dell’Arma potranno utilizzare droni ad alta potenza, capaci di operare anche con forte scirocco, per attività di monitoraggio e individuazione dei piromani. In questa direzione sarà fatto un ampio uso di telecamere e termocamere“.
“Sono state aumentate le squadre antincendio a Pantelleria, a tutela del Parco, e ad Agrigento, per far fronte al maggiore afflusso turistico legato al titolo di Capitale italiana della cultura“, aggiunge.
Riorganizzazione delle operazioni e appello ai cittadini
Prevista anche una nuova organizzazione dei direttori delle operazioni di spegnimento (Dos), con turnazioni su base regionale e comprensoriale per garantire una copertura costante ed efficiente del territorio.
“Inoltre – conclude Savarino – stiamo sollecitando Comuni, Province e Anas a far rispettare le ordinanze per la pulizia delle sterpaglie ai privati. Lanciamo un appello ai cittadini: segnalate al 1515 ogni principio di incendio e chi appicca il fuoco. Il 98% dei roghi, infatti, è causato dall’uomo, ma per fortuna oggi sempre più spesso questi delinquenti vengono individuati e arrestati“.
