SICILIA – Tutto è pronto in Sicilia per l’assunzione a tempo indeterminato del personale Asu all’interno degli enti pubblici. L’assessorato regionale del Lavoro ha diffuso una circolare dettagliata che chiarisce i requisiti e le modalità di assunzione. Si specifica che i lavoratori socialmente utili inclusi nell’elenco regionale possono essere assunti mediante una selezione pubblica, con contratti a tempo indeterminato.
Attualmente, gli enti abilitati ad assumere i circa tremila lavoratori sono gli enti locali (Comuni, Liberi consorzi comunali, Città metropolitane), le Aziende sanitarie provinciali e le Aziende ospedaliere. L’amministrazione regionale e i suoi enti sono esclusi da questa possibilità.
Al via in Sicilia le procedure per l’assunzione del personale Asu negli enti pubblici
Il contributo destinato agli enti per ciascun lavoratore Asu stabilizzato può arrivare fino a un massimo di 19.180 euro lordi annui, comprendenti ogni onere, imposta e contributo previdenziale/assicurativo.
Gli enti devono comunicare al Dipartimento regionale del Lavoro, almeno 30 giorni prima della presunta data di assunzione, il numero di lavoratori da stabilizzare e la stima delle spese previste fino alla fine dell’anno.
Le domande devono essere inviate entro il 15 settembre dell’anno di assunzione. Le richieste presentate dopo questa data, ma ammissibili, potranno essere finanziate a partire dal primo gennaio dell’anno successivo.
Negli anni successivi, gli enti devono comunicare entro il 31 gennaio gli elenchi dei lavoratori assunti/occupati e la spesa sostenuta nell’anno precedente. Entro il 31 marzo di ogni anno, devono comunicare gli elenchi dei lavoratori già stabilizzati e ammessi al contributo, con i dettagli anagrafici e le spese previste per l’anno in corso.
Gli enti interessati devono inviare la richiesta di contributo al Dipartimento regionale del Lavoro, esclusivamente tramite posta certificata, all’indirizzo: dipartimento.lavoro@certmail.regione.sicilia.it.
Falcone: “Create condizioni per dare dignità a migliaia di lavoratori“
“L’emissione dell’ultima circolare segna ufficialmente l’avvio delle assunzioni a tempo indeterminato degli Asu presso gli enti locali e le Aziende sanitarie della Sicilia. Questo rappresentava uno dei nostri principali impegni nella lotta alla precarietà, e oggi vediamo realizzato grazie al lavoro svolto in questi mesi. Dopo lunga attesa, siamo riusciti a reperire le risorse necessarie e ad accompagnare il complesso iter amministrativo per la stabilizzazione. In sostanza, abbiamo creato le condizioni per conferire stabilità a quasi 4mila lavoratori, offrendo così tranquillità a molte famiglie siciliane che da anni versavano in una situazione di precariato“.
Così ha commentato l’assessore regionale all’Economia Marco Falcone, dopo la pubblicazione della circolare relativa da parte dell’Assessorato al Lavoro, il via libera alle assunzioni dei lavoratori precari Asu della Regione.
“Oltre agli Asu“, continua l’assessore Falcone, “vogliamo ricordare le assunzioni di oltre duemila lavoratori ex Pip e dei circa duecento lavoratori del bacino ex Keller. Si tratta di situazioni regionali che si trascinavano da anni e che finalmente hanno trovato una soluzione positiva, mantenendo i livelli occupazionali e restituendo dignità a tanti individui“.