Accordo Regione-Webuild, iniziano le selezioni. Schifani: “Vogliamo dare lavoro ai siciliani in Sicilia”

Accordo Regione-Webuild, iniziano le selezioni. Schifani: “Vogliamo dare lavoro ai siciliani in Sicilia”

SICILIA –Date il meglio di voi, avete un governo che vi sostiene“. Con queste parole, il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha inaugurato le due giornate di selezione organizzate a Palermo dal gruppo Webuild per assumere personale da impiegare nei cantieri dell’azienda. L’evento, che ha visto la partecipazione di oltre 600 candidati, si svolge nell’auditorium dell’assessorato del Territorio e dell’Ambiente e proseguirà fino a domani, con sessioni anche nel pomeriggio. Oggi le selezioni sono rivolte a chi è disoccupato, inoccupato o desidera iniziare una carriera nel settore edile, con o senza esperienza. Domani, 3 ottobre, sarà il turno dei neodiplomati degli istituti tecnici e professionali, mentre le selezioni continueranno il 9 e 10 ottobre a Catania.

Accordo Regione-Webuild

Durante la giornata di apertura, hanno preso la parola i rappresentanti di Webuild e i dirigenti dei dipartimenti regionali Lavoro, Ettore Foti, e Formazione Professionale, Maurizio Pirillo. Il presidente Schifani è stato accolto dall’assessore regionale al Territorio, Giusi Savarino.

Webuild è attualmente impegnata in Sicilia nei lavori per il raddoppio ferroviario della linea ad alta capacità Palermo-Catania-Messina e in un tratto dell’autostrada Ragusa-Catania.

Schifani: “Vogliamo dare lavoro ai siciliani in Sicilia

Queste giornate di selezione – ha commentato Schifani – rappresentano un’opportunità straordinaria che il mio governo sostiene con entusiasmo e determinazione. Il nostro obiettivo è creare occupazione per i siciliani, nella loro terra. Ringrazio l’amministratore delegato di Webuild, Pietro Salini, per aver accolto la nostra proposta di collaborazione, dimostrando grande sensibilità. Con questa politica del fare, vogliamo aiutare le fasce più vulnerabili, eliminando gli ostacoli che generano povertà e discriminazione, offrendo ai giovani siciliani la possibilità di realizzarsi pienamente“.

Schifani ha anche toccato il tema della formazione professionale, affermando: “L’offerta formativa regionale non corrisponde alle esigenze del mercato del lavoro. Colmare questo divario è una priorità del mio governo. Intendo approvare al più presto la riforma del settore, affinché i corsi finanziati dalla Regione siano allineati con i profili professionali richiesti dalle aziende“.