SICILIA – Dopo ore di dibattito, arriva l’ok da parte del commissario per l’Emergenza, Francesco Paolo Figliuolo, per somministrare le secondi dosi in vacanza. Una richiesta che arrivava, con molto fervore, proprio anche dalla Regione Siciliana.
La Conferenza delle Regioni, come ha spiegato il commissario Figliuolo, ha chiesto di poter esser più flessibile e di dare facoltà di fare anche in casi particolari la seconda dose in vacanza. Alla richiesta, Figliuolo ha dato una risposta, confermando l’okay da parte della struttura commissariale e avvisando che si provvederà a opportuni bilanciamenti logistici delle dosi.
Il Commissario per l’Emergenza ha anche chiarito che i flussi informativi e le procedure sono già state limate e che pertanto adesso tocca alle Regioni proseguire il lavoro.
Qualora per motivi eccezionali sia necessario somministrare la seconda dose a lavoratori e turisti che si trovano fuori Regione per un periodo di permanenza congruo, è disponibile la ridistribuzione delle dosi.
Dopo il “via libera” di Figliuolo, è arrivato il commento dell’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, che ha detto di essere molto contento della notizia e che questo è dimostrazione di una buona collaborazione tra Regioni e struttura commissariale. L’assessore Razza ha anche aggiunto che, dopo isole minori, under 50 e comunità montane, la Sicilia ha fatto da apripista.