Sicilia, boom di certificati di malattia per evitare l’obbligo di Green Pass: arrivano i “furbetti”

SICILIA – Boom di certificati di malattia in Sicilia dopo l’obbligo del Green Pass nei luoghi di lavoro. Sono stati richiesti, infatti, per aggirare le nuove regole di esibizione del “passaporto verde”. A comunicare i dati è l’Inps.

L’8 ottobre ne sono stati firmati 5.150. Il 15 ottobre, quando entra in vigore l’obbligo della certificazione verde, le richieste sono aumentate a 6.437.

Lunedì 11 ottobre le richieste di certificati di malattia sono state 10.136, mentre ieri sono state 12.007: quindi, 1.871 in più.

Ieri, nel dettaglio, su 12.007 richieste di certificati medici per malattia 5.312 vengono da dipendenti pubblici, 5.977 da quelli privati e 718 da altri settori.

“Ci sono piccoli gruppi di no-vax, supportati in alcuni casi da studi legali, che cercano in ogni modo di ottenere dai medici di famiglia vaccinatori dei certificati di esenzione per evitare l’immunizzante e ottenere facilmente il Green Pass“, spiega all’Ansa Silvestro Scotti, segretario della Federazione italiana dei Medici di Medicina Generale (Fimmg).

“Addirittura in più occasioni si sono presentati dal medico di base con un foglio chiedendo al professionista di firmare e prendersi la responsabilità nel caso in cui dopo la somministrazione del vaccino avessero avuto dei problemi, subito o anche successivamente. È chiaro che nessun medico ha firmato“, conclude.

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