ITALIA – Il monitoraggio settimanale del periodo compreso tra il 25 e il 31 gennaio fa emergere un trend negativo sul territorio nazionale.
L’incidenza a livello nazionale si mantiene sopra il valore di 130 casi per 100mila abitanti nei 7 giorni e, in almeno uno dei due flussi di sorveglianza Covid-19 esistenti coordinati dal Ministero della Salute e dall’ISS, 13 regioni evidenziano un trend di casi in aumento.
La trasmissibilità presenta questa settimana un range che arriva a superare 1 nel suo valore superiore. In due regioni la trasmissibilità è in contro-tendenza rispetto al resto del paese con un Rt significativamente sopra la soglia di 1 e 5 regioni riportano il valore puntuale attorno all’1 con valori compresi tra 0.95 e 1,03.
Si osserva un lieve generale peggioramento della epidemia con un aumento nel numero di regioni classificate a rischio alto (3 vs 1) e con la riduzione delle regioni a rischio basso in questa settimana (7 vs 10) in un contesto preoccupante per il riscontro di varianti virali di interesse per la sanità pubblica in molteplici regioni italiane che possono portare a un rapido incremento dell’incidenza.
In questa fase delicata della pandemia questi iniziali segnali di contro-tendenza potrebbero preludere a un nuovo rapido aumento diffuso nel numero di casi nelle prossime settimane, qualora non venissero rigorosamente messe in atto adeguate misure di mitigazione sia a livello nazionale che regionale.
L’attuale quadro a livello nazionale sottende forti variazioni inter-regionali. In alcuni contesti, un nuovo rapido aumento nel numero di casi potrebbe rapidamente portare a un sovraccarico dei servizi sanitari in quanto si inserirebbe in un contesto in cui l’incidenza di base è ancora molto elevata e sono ancora numerose le persone ricoverate per Covid-19 in area critica.
La situazione epidemiologica in Sicilia
Buone notizie, per ora, per la Sicilia dove l’indice Rt sarebbe sceso ulteriormente raggiungendo il valore di 0,73. Qualora il trend dei contagi e delle persone ricoverate negli ospedali siciliani dovesse continuare a scendere, nel giro di poche settimane, l’Isola potrebbe raggiungere la zona gialla.
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