SICILIA – Positivi in calo in Sicilia: lo conferma il monitoraggio della Fondazione Gimbe.
Secondo l’analisi della Fondazione di Bologna, nella settimana che va dal 5 all’11 maggio, risulta in miglioramento per l’indicatore relativo ai casi attualmente positivi per 100.000 abitanti (455, -14,2%) e sono in diminuzione i nuovi casi rispetto alla settimana precedente.
Si allenta ancora la pressione sugli ospedali: in 35 giorni -49,1% ricoveri con sintomi e -45,1% Terapie Intensive.
Per quanto riguarda la campagna vaccinale, risulta ancora scoperta 1 persona su 4 nella fascia 70-79 e 1 su 2 nella fascia 60-69: secondo la Fondazione è necessario integrare la prenotazione volontaria con un sistema a chiamata attiva, un’adeguata campagna di comunicazione istituzionale e strategie di persuasione individuale.
Sul fronte delle regioni “a colori”, una revisione integrale del sistema rischia, secondo la Fondazione, di avvitarsi in tecnicismi e divenire terreno di scontro governo-regioni, mandando nel frattempo in arancione alcune regioni. Ma in questa fase ci si attende un minore impatto sugli ospedali.
“L’ulteriore calo dei nuovi casi settimanali – dichiara Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe – riflette gli ultimi effetti di 6 settimane di un’Italia tutta rosso-arancione”.
La Fondazione propone quindi di non inserire l’Rt come parametro per determinare il colore delle Regioni. In questo modo si favorirebbero, quindi, le riaperture.