Coronavirus Sicilia, si inizia a parlare di obbligo vaccinale. Razza: “Sopra i 50 anni decisione da valutare”

Coronavirus Sicilia, si inizia a parlare di obbligo vaccinale. Razza: “Sopra i 50 anni decisione da valutare”

SICILIA – Obbligo vaccinale per gli over 50? È una decisione che lo Stato deve iniziare a valutare”, queste le parole dell’assessore alla Salute Regione Sicilia Ruggero Razza, intervenuto per Sky TG24.

“Personalmente ho detto che in alcune fasce d’età l’introduzione dell’obbligo vaccinale è un’assunzione di responsabilità da parte dello Stato e forse renderebbe meglio del Green pass perché qualche polemica in più che ha determinato la certificazione verde è stata legata all’aver trasmesso la sensazione che si voleva utilizzare questo strumento al posto dell’obbligo vaccinale”, prosegue.

Prosegue: “Hanno un’età inferiore ai dieci anni i 42 bambini che sono stati ricoverati per Covid a Palermo nel mese di agosto. Questi contagi, nella stragrande maggioranza dei casi, sono dovuti a contatti familiari. All’inizio questi contagi erano legati al rientro dalle vacanze perché i due principali focolai che hanno caratterizzato la Sicilia, tra la fine del mese di luglio e l’inizio di agosto, sono stati sia autoctoni per gli eventi sia per i rientri, soprattutto per i viaggi nella penisola iberica e in alcune aree dell’Europa”.



“In questo casi abbiamo potuto evidenziare moltissime infezioni da Covid di natura familiare, che sono nate in un ambito familiare dove non c’era la vaccinazione”, conclude.

Immagine di repertorio