SICILIA – Abbassamento dell’incidenza dei casi da Coronavirus, aumento dei vaccini somministrati e possibili riaperture. La Sicilia spera nella zona gialla, la fascia più bassa di rischio che permetterebbe la riapertura di diverse attività: dai ristoranti anche a cena ai luoghi della cultura, passando per attività sportive di contatto.
L’isola guarda speranzosa ai dati degli ultimi giorni, che segnano – seppur con andamento oscillante – un calo importante del numero dei nuovi positivi e dell’incidenza per 100mila abitanti, scesa – come riporta GdS – al di sotto di 137 (inferiore anche alla media nazionale).
Numeri in netto miglioramento, dunque. Numeri che fanno sperare nelle riaperture già dalla prossima settimana. Tutto, ovviamente, dipenderà dall’ordinanza del Ministro della Salute, Roberto Speranza, che verrà firmata nella giornata di venerdì.
In miglioramento anche i dati sugli ospedali (1.311 i ricoverati) e sulle terapie intensive, scese a 163. Nella giornata di ieri, inoltre, sono stati registrati soltanto 3 decessi. Qualora non si potesse ancora riaprire il 10 maggio, la Sicilia spera di cambiare colore dal 17 dello stesse mese.
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