Aveva compiuto 12 anni il giorno prima del volo, ragazzino resta “bloccato” in Sicilia perché senza Green Pass

SICILIA – Si trovava a Noto dal padre per festeggiare il suo 12esimo compleanno, ma gli è stato impedito di tornare dalla madre, a Milano, perché non vaccinato e quindi sprovvisto di certificazione verde (Green Pass).

La vicenda arriva dalla provincia di Siracusa , quella di questo ragazzino, appena dodicenne che tornando dalla madre a Milano durante i controlli all’aeroporto di Catania, nonostante il giovane avesse esibito l’esito negativo del tampone agli agenti della Sac, non è potuto salire sull’aereo .

Marcello, padre del ragazzo e separato dalla moglie che sta a Milano ha raccontato : “Sono vittima di una ignoranza che dilaga, e della mancanza di elasticità da parte di alcuni”.  “Proprio giorno 9 ha compiuto 12 anni  – continua il padre del ragazzino – ed il giorno dopo era previsto il volo di rientro a Milano”.

“Quando il 10 gennaio siamo arrivati in aeroporto ho mostrato i documenti ed il risultato negativo del tampone molecolare ma l’addetto della Sac (la società di gestione dell’aeroporto ndr) mi ha detto che non poteva imbarcarsi benché avessi fatto presente che il tampone era negativo. Non c’è stato nulla da fare”.

Il dpcm, che era entrato in vigore proprio quel giorno, autorizza infatti l’imbarco solo a dodicenni vaccinati.

Il ragazzino è stato subito vaccinato , ma la certificazione verde che gli consentirà di partire la otterrà tra 15 giorni.

“Anche se è contento di stare con me e con i nonni – conclude il padre –  sta perdendo giorni di scuola per colpa dell’ignoranza“.

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