SICILIA – La presenza di rifiuti plastici nei mari e negli oceani è indubbiamente uno dei più pressanti problemi a scala globale del nostro tempo.
Ridurla rappresenta una delle principali sfide e, secondo i ricercatori scientifici, basterebbe migliorare la gestione dei corsi d’acqua per ridurre drasticamente l’inquinamento, addirittura del 50%.
Con questo scopo, il prossimo fine settimana 15mila volontari di Plastic Free Onlus, l’organizzazione di volontariato impegnata dal 2019 nel contrastare l’inquinamento da plastica, saranno in azione in oltre 200 località in contemporanea in tutta Italia per l’evento nazionale “Sea & Rivers”. L’obiettivo sarà liberare la natura da 200mila chilogrammi di plastica e rifiuti abbandonati.
Protagonista la Sicilia
Protagonista anche la Sicilia con 17 appuntamenti di pulizia ambientale. Sabato 30 settembre Plastic Free sarà a Comiso (RG); Enna (EN); Favara (AG); Nicolosi (CT); Pantelleria (TP) e Roccalumera (ME).
Mentre domenica 1 ottobre, i volontari agiranno a Agrigento e Licata (AG); Avola (SR); Caltagirone (CT); Caltanissetta (CL); Castelvetrano e Mazara del Vallo (TP); Nicosia (EN); Termini Imerese (PA) e Vittoria (RG).
Le parole di Pipitone, referente regionale Plastic Free Sicilia
“Invitiamo i cittadini a partecipare agli appuntamenti di pulizia ambientale per compiere un gesto concreto per i territori in cui viviamo.
Soprattutto li invitiamo a rendere protagonisti i più piccoli affinché possa sedimentare sin dalla tenera età una sensibilità maggiore alle problematiche ambientali in confronto alle generazioni precedenti.
Liberare il Pianeta dalla plastica, inoltre, non significa solo preservarlo ma tutelare anche la nostra salute. Nano e microplastiche infatti sono penetrate nel nostro organismo, dal latte materno alle vie respiratorie. La scienza ci dice che nel 2050 nei mari ci sarà più plastica che pesci: per invertire la rotta, dobbiamo agire da ora!”.