Rifiuti in Sicilia: pubblicati due bandi da 48 milioni per compostaggio e centri di raccolta

Rifiuti in Sicilia: pubblicati due bandi da 48 milioni per compostaggio e centri di raccolta

SICILIA – La Regione Siciliana ha pubblicato due nuovi avvisi pubblici per un totale di 48 milioni di euro, finalizzati a potenziare la gestione dei rifiuti attraverso il compostaggio di prossimità e il miglioramento dei centri comunali di raccolta (Ccr).

I provvedimenti, firmati dal dirigente generale del Dipartimento Acqua e Rifiuti dell’Assessorato dell’Energia, sono finanziati con le risorse del Programma regionale FESR Sicilia 2021-2027.

Rifiuti, Di Mauro: “Sosteniamo i gestori e promuoviamo buone prassi”

“Questi strumenti – ha dichiarato l’assessore regionale all’Energia Roberto Di Mauro – rappresentano un tassello fondamentale della strategia regionale per ridurre la quantità di rifiuti destinati alle discariche, strategia che troverà il suo culmine nella realizzazione dei termovalorizzatori. Finanziando interventi nei territori, vogliamo sostenere l’impegno di Comuni e gestori dei servizi di raccolta e riciclo, incentivando l’adozione di buone prassi che produrranno vantaggi ambientali ed economici”.

Gli avvisi sono rivolti agli enti gestori degli ambiti territoriali ottimali (ATO) o, in loro assenza, ai singoli Comuni, anche in forma associata.

I dettagli dei bandi

  • Compostaggio di prossimità: previsto un finanziamento di 15 milioni di euro per progetti mirati alla riduzione dei rifiuti organici, attraverso l’installazione di impianti di compostaggio con capacità fino a 130 tonnellate annue, pensati per servire piccole comunità.
  • Centri comunali di raccolta: stanziati 33 milioni di euro per la realizzazione e il potenziamento di centri di raccolta tarati sulle specifiche esigenze dei diversi territori, al fine di migliorare la rete di gestione dei rifiuti urbani.

Le domande dovranno essere inviate via PEC al Dipartimento Acqua e Rifiuti entro 90 giorni dalla pubblicazione degli avvisi nella Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, prevista per la prossima settimana.