Elezioni Europee, Forza Italia primo partito in Sicilia ma Raffaele Lombardo si prende il merito

Elezioni Europee, Forza Italia primo partito in Sicilia ma Raffaele Lombardo si prende il merito

SICILIA – È fuor di dubbio che l’apporto del Movimento per l’Autonomia ha determinato, in misura significativa, il primato di Forza Italia in Sicilia ed il successo di Caterina Chinnici che, con oltre 90 mila voti di preferenza, si afferma come vincitore morale della competizione. E al tempo stesso va riconosciuto al Mpa il concorso alla tenuta del Governo regionale presieduto da Renato Schifani“.

Lo dichiara l’ex presidente della Regione, Raffaele Lombardo, a commento del risultato ottenuto da Caterina Chinnici e Forza Italia nelle elezioni per il rinnovo del parlamento europeo.

Le parole di Raffaele Lombardo

Siamo stati, di gran lunga, i maggiori sostenitori della scelta del segretario nazionale Antonio Tajani di affidare all’onorevole Chinnici il posto di capolista nel collegio della Sicilia e della Sardegna. Mentreprosegue Raffaele Lombardova tenuto presente che a cercare di intaccare il valore di quella scelta si è operato mettendo in campo certe terzine ‘ad excludendum’ della capolista. E va detto che ha deluso il riscontro a dir poco avaro al consenso raccolto dai candidati sardi in Sicilia“.

Lo straordinario impegno di amministratori, dirigenti e militanti e di tantissimi giovani e donne che si sono ritrovati in questa campagna elettorale attorno a Caterina Chinnici, chiede di potere esprimere più efficacemente il programma autonomista nell’alveo di Forza Italia e del Partito Popolare Europeo. E reclamaconclude il leader autonomistache l’azione politica ed amministrativa di ogni giorno siano ispirate, anche nel nome di Chinnici, ai principi del rigore morale e finanziario e della chilometrica lontananza da ogni forma di criminalità“.

Il risultato di Forza Italia in Sicilia

Forza Italia, dopo il voto delle Europee, è il primo partito in Sicilia con il 23,73% e in 6 delle 9 province dell’isola. Gli azzurri sono stati battuti a Messina dalla lista Libertà di Cateno De Luca, che ottiene il 21,71% contro il 20,42% degli azzurri. A Ragusa FdI (23,14%) e Pd (18,42%) superano FI che si ferma al 18,02%. Terza piazza anche a Trapani (15,07%), dove FdI ottiene il 19,91% e il M5S il 16,15%.

Gli azzurri raggiungono la percentuale più alta nelle province di Agrigento, con il 36,43%. Seguono Enna (25,35%), Caltanissetta (25,41%), Catania (24,52%), Palermo (23,94%), Siracusa (23,85%). A chiudere Messina, Ragusa e Trapani. Nei capoluoghi FI vince soltanto ad Agrigento con il 28,24%.

È seconda a Palermo superata dal M5S che ottiene il 22,09% delle preferenze, contro il 19,52%: Il partito di Tajani a Catania, dove si ferma al 20,89, mentre FdI arriva al 22,12%. Stessa performance anche a Enna città, seconda posizione con il 22,23%, contro il 28,8% del Pd. A Messina i primi tre posti sono occupati da Libertà (29,1%), FdI (14,32%) e Pd (13,76%), gli azzurri ottengono il 12,99%. Quarta posizione anche a Ragusa città (10,97%), dietro FdI (24,4%), Pd (22,67) e M5S (17,73); a Siracusa (13,57) il primo partito è il Pd (22,64%), seguito da FdI (17,92%), M5S (17,4%). Sesta posizione a Trapani (8%), dietro FdI (22,19%), M5S (19,35), Pd (16,03), Avs (13,35%), Lega (9,31%).