Economia, anche l’Inps conferma la crescita della Sicilia

Economia, anche l’Inps conferma la crescita della Sicilia

PALERMO – “In Sicilia, nel 2024, gli occupati sono aumentati di 57mila unità, mentre i disoccupati sono diminuiti di 44mila. Il Pil regionale ha raggiunto i 110 miliardi di euro, segnando una crescita significativa nel periodo post pandemico. Tutti gli indicatori confermano che la Sicilia ha avviato un percorso di forte dinamismo“. Lo ha dichiarato l’assessore regionale all’Economia, Alessandro Dagnino, intervenuto ieri – su delega del presidente Renato Schifani – alla presentazione del Rendiconto sociale regionale dell’Inps per la Sicilia.

Dagnino ha sottolineato l’importanza di consolidare i segnali positivi con politiche economiche efficaci: “La missione prioritaria è costruire strategie di investimento capaci di proseguire e rafforzare gli effetti del PNRR, puntando a uno sviluppo strutturale dell’Isola. È essenziale sostenere la crescita e il consolidamento del nostro tessuto produttivo”.

Dati alla mano, il Rendiconto dell’Inps evidenzia che il 96% delle imprese siciliane è costituito da microimprese, mentre le piccole imprese rappresentano il 3% (circa 11mila unità). Solo l’1% delle aziende è di medie o grandi dimensioni, incluse le pubbliche amministrazioni.

“Per questo – ha aggiunto l’assessore – il governo regionale ha già messo in campo azioni concrete: un intervento mirato a favorire l’aggregazione tra imprese e l’istituzione di una task force dedicata all’attrazione di investimenti privati. La sfida è complessa, ma il percorso è chiaro. Lavoro, imprese, giovani e coesione sociale saranno i pilastri della nostra strategia di rilancio”.

L’intervento si inserisce nel quadro delle politiche economiche regionali tese a rafforzare la competitività della Sicilia e a valorizzare il potenziale del tessuto imprenditoriale locale, in linea con le nuove opportunità offerte dai fondi europei e dal PNRR.

Foto di repertorio