Albero di Natale, tra tradizione ed emblema commerciale: come cambia il significato

Albero di Natale, tra tradizione ed emblema commerciale: come cambia il significato

SICILIA – Quando si prepara realmente l’albero di Natale? Non è rispettata da tutti la tradizione dell’8 dicembre che ricorda l’Immacolata Concezione di Maria che precederà la nascita di Gesù bambino la notte tra il 24 e il 25 secondo la religione.

Per molti, negli ultimi anni, l’allestimento e l’addobbo dell’abete natalizio è ormai diventato quasi una maniera per tenersi occupati ed essere magari al passo delle decorazioni dei grandi centri commerciali o delle strade urbane.

In particolar modo in Sicilia (Catania e Palermo), vi è stato un rapido allestimento già dall’ultima metà di novembre con il resto delle città d’Italia.

È quindi uno sconforto pensare che le vere tradizioni natalizie si siano perdute, e che la festa più attesa dell’anno sia diventata sempre più fonte di commercio per i grandi brand e di facile guadagno per ristoratori durante i grandi pranzi e le grandi cene.

Anche secondo le tradizioni siciliane, le festività natalizie erano un vero e proprio ritrovarsi con la famiglia con il cenone in casa che vedeva tutti riuniti nelle grandi tavolate.

Mentre per i più piccoli si attendeva la mezzanotte per scartare i doni dei parenti o consegnati da “Babbo Natale” secondo la leggenda per divertire i piccoli: insomma tradizioni lontane e molto cambiate con il tempo.

Foto di repertorio