Senza sosta Siracusa e Catania, il Trapani trionfa all’ultimo respiro. IL PUNTO

Senza sosta Siracusa e Catania, il Trapani trionfa all’ultimo respiro. IL PUNTO

Il sabato di Serie C non ha deluso le attese, regalando gioie e dolori a seconda del punto di vista della squadra.

Le siciliane non hanno deluso affatto e, tranne l’Akragas, possono festeggiare i tre punti arrivati da una parte con una prestazione maiuscola, una vittoria all’ultimo respiro un’altra all’insegna della grande sofferenza.

Vediamo com’è andata.

AKRAGAS – SIRACUSA 0-3: Non c’è storia al “De Simone” di Siracusa, dove gli uomini del tecnico Paolo Bianco vincono ancora e non hanno intenzione di fermarsi. Nemmeno il ravvicinato recupero di campionato con la Fidelis Andria ha destato preoccupazione e le energie non sono venute a mancare. Finisce con un rotondo risultato il derby siciliano: a mettere la propria firma sul tabellone sono stati Daniele Liotti al 3’, Filippo Scardina all’84’ e Nicola Mancino al 93’. Per l’Akragas, espulso Fabrizio Danese due minuti prima della rete dello 0-2. La vittoria degli aretusei è stata convincente per quanto messo in campo, tuttavia i “padroni di casa” hanno provato più volte a riaprire la partita ma, anche con un pizzico di sfortuna, non ci sono riusciti. Ricordiamo che la gara si è giocata a Siracusa e non ad Agrigento a causa dei lavori iniziati allo stadio “Esseneto”. Con questo risultato, il Siracusa vola a 13 punti in classifica e resta saldamente al secondo posto. Akragas che scende giù, a quota 7, con la speranza che se arrivasse la penalizzazione, non sarebbe troppo pesante da farla tornare nelle zone caldissime della classifica.

TRAPANI – CASERTANA 2-1: Una partita più difficile del previsto per il Trapani di mister Alessandro Calori. Sofferta vittoria dopo il turno di riposo per i granata, che sono riusciti a ribaltare il match soltanto al 93’. Partita fortissima la Casertana che dopo 3’ trova il vantaggio grazie a Luis Alfageme. Nel primo tempo gara abbastanza nervosa, con tre cartellini gialli estratti dall’arbitro, tra cui anche il calciatore campano Galli. La scelta, nella ripresa, di sostituire Anthony Taugourdeau con Simone Minelli, si rende azzeccata per il Trapani: dopo quattro minuti dal suo ingresso, è proprio Minelli che pareggia la partita. Al 78’ la gara si mette ulteriormente a favore dei siciliani: Gallo si becca il secondo giallo e viene espulso. Tuttavia, i minuti passano e il punteggio rimane fisso sull’1-1. Serve la prima magia di Reginaldo con la maglia del Trapani, praticamente a tempo scaduto, a regalare un’altra pesantissima vittoria. A causa della gara in meno per il turno di riposo, al momento i granata sono al terzo posto con 10 punti. Crolla la Casertana, che si trova al 16esimo posto con soli 4 punti, in piena zona retrocessione.

COSENZA – CATANIA 0-1: Altra vittoria importantissima per il Catania. Dopo il successo al fotofinish contro la Fidelis Andria, i ragazzi di mister Cristiano Lucarelli si impongono, sempre per 1-0, al “San Vito-Marulla” di Cosenza. Decide una rete di Andrea Mazzarani, arrivata sugli sviluppi di un calcio d’angolo, dopo dieci minuti di gioco. Gara sofferta per i rossazzurri, con il Cosenza del nuovo allenatore, Piero Braglia, che tenta al meglio delle proprie possibilità di riacciuffare la partita e quindi il pareggio. La grande occasione si presenta a 15’ dalla fine della partita, quando Pinna su calcio d’angolo si inventa una rovesciata che Pisseri para magistralmente, salvando il risultato. È la quarta vittoria consecutiva per il Catania, che sale a quota 13 raggiungendo Siracusa e Lecce, staccando momentaneamente il Trapani in classifica. Periodo nero per i calabresi, ancora a secco di vittorie e a soli due punti: peggio ha fatto solo il Racing Fondo, a quota 1.

LE ALTRE – Il passo falso del Monopoli, in classifica, arriva per metà. La capolista, infatti, rischia di vincere anche ad Andria contro la Fidelis grazie alla rete (l’ennesima) di Giuseppe Genchi. Scaringella a nove dal termine pareggia i conti. Nel finale viene espulso Sarao per i biancoverdi: salterà l’importante trasferta di Catania. Vittoria in scioltezza del Lecce, la seconda su due partite per il nuovo tecnico Fabio Liverani, che sconfigge 3-1 il Bisceglie. Perde ancora il Racing Fondi: a vincere, stavolta, è la Juve Stabia con una rete per tempo. Pareggio importante per la Reggina, che continua ad allontanare le zone pericolose della graduatoria: a Brindisi, contro la Virtus Francavilla, termina 1-1. Nell’anticipo del venerdì, il Matera si è imposto 2–1 sulla Paganese: decisiva la rete di Nicola Strambelli al 63’.

I risultati

Matera-Paganese 2-1 (giocata venerdì)
Juve Stabia-Racing Fondi 2-0
Trapani-Casertana 2-1
Akragas-Siracusa 0-3
Virtus Francavilla-Reggina 1-1
Cosenza-Catania 0-1
Lecce-Bisceglie 3-1
Fidelis Andria-Monopoli 1-1
Sicula Leonzio-Catanzaro rinviata a data da destinarsi

Riposa: Rende.

Classifica

Monopoli 14
Siracusa 13
Catania 13
Lecce 13
Trapani 10
Reggina 9
Juve Stabia 8
Virtus Francavilla 8
Catanzaro 7
Bisceglie 7
Matera 7
Akragas 7
Rende 6
Fidelis Andria 5
Sicula Leonzio 5
Casertana 4
Paganese 4
Cosenza 2
Racing Fondi 1

Note

Turno di riposo effettuato da: Sicula Leonzio, Casertana, Trapani, Rende, Bisceglie e Juve Stabia;

Penalizzazioni: Matera (-1);

Gara da recuperare: Sicula Leonzio-Catanzaro.

Prossimo turno (martedì 3 ottobre)

Bisceglie-Juve Stabia (ore 14,30)
Racing Fondi-Rende
Siracusa-Matera
Casertana-Virtus Francavilla (16,30)
Paganese-Trapani
Catania-Monopoli (20,30)
Catanzaro-Akragas
Lecce-Sicula Leonzio
Reggina-Cosenza

Riposa: Fidelis Andria