Sea Watch 3, altra donna incinta costretta a lasciare la nave: “I migranti devono sbarcare subito, è stillicidio”

Sea Watch 3, altra donna incinta costretta a lasciare la nave: “I migranti devono sbarcare subito, è stillicidio”

CASTELLAMMARE DEL GOLFO – Proseguono le evacuazioni mediche dei migranti ospitati a bordo della Sea Watch 3, con a bordo 406 migranti salvati nei giorni scorsi al largo delle coste libiche e in attesa di sbarcare in un porto sicuro.

Nel corso della notte appena trascorsa un’altra donna incinta è stata portata a terra dall’imbarcazione. Si tratta del secondo trasferimento di una donna in stato di gravidanza dopo quello effettuato nella giornata di ieri.

In queste ore la Sea Watch 3 ha raggiunto le coste siciliane a poca distanza da Castellammare del Golfo.

È la terza evacuazione medica: uno stillicidio. Fra le 406 persone ancora a bordo ci sono bambini piccoli compreso un neonato di una settimana e persone con gravi patologie. Hanno bisogno di sbarcare subito“, si legge in un messaggio della Sea Watch 3 lanciato attraverso il profilo Twitter dell’organizzazione.

L’equipaggio della nave chiede da giorni un porto sicuro per far giungere a terra tutti i disperati attualmente a bordo.

Fonte foto: Twitter – Sea-Watch Italy