Scontro fatale prima della gara di rally di cui era appassionato: pioggia di messaggi per Andrea Finocchio

Scontro fatale prima della gara di rally di cui era appassionato: pioggia di messaggi per Andrea Finocchio

PALERMO – Dolore e commozione nel Palermitano, a seguito del tragico incidente mortale che ha sconvolto la tranquilla contrada Gorgo Lungo a Lascari. Il conducente di una Toyota Yaris ha improvvisamente perso il controllo, provocando l’impatto che ha generato conseguenze fatali.

A bordo due giovani provenienti da Messina. Il passeggero della vettura, Andrea Finocchio, 29enne, ha perso la vita a seguito del forte schianto, vani i tentativi di rianimazione. In ospedale, invece, il 37enne che era con lui e che guidava il mezzo.

Chi era Andrea Finocchio

La vittima era originaria di Santa Teresa di Riva, aveva una duplice occupazione come bagnino e volontario dei vigili del fuoco al Distaccamento di Antillo. Appassionato di rally, si stava dirigendo verso la Targa Florio per assistere all’evento quando è stato coinvolto nell’incidente mortale.

Il corpo di Andrea Finocchio si trova al momento al cimitero di Lascari in attesa delle decisioni delle disposizioni del magistrato.

I messaggi di cordoglio verso la giovane vittima

La sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile nella vita di coloro che lo conoscevano e lo amavano generando dolore e commozione.

Sono già diversi i messaggi di cordoglio verso la vittima, ricordata nella comunità del Messinese in cui viveva. Tra questi spicca il pensiero messo per iscritto da Roberta: “Non ci sono parole, ciao Andrea riposa in pace“.

Non tarda a mancare la nota di vicinanza da parte della squadra di calcio Jonica FC verso il giovane coinvolto nel tragico sinistro avvenuto nel Palermitano: “La società, lo staff, i calciatori e tutto il nostro movimento si stringono attorno al mister Emanuele Ferraro e al nostro collaboratore Angelo Finocchio per la prematura e tragica scomparsa del giovane Andrea Finocchio rispettivamente cugino e fratello dei due nostri portacolori“.

Fonte foto Facebook – Andrea Finocchio