Salvini preoccupato per il ponte sullo Stretto: “Qualcuno tenterà di bloccare il progetto per ideologia”

Salvini preoccupato per il ponte sullo Stretto: “Qualcuno tenterà di bloccare il progetto per ideologia”

PALERMO – Il ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, durante l’iniziativa “Lo sviluppo del sistema infrastrutturale siciliano” organizzata dall’europarlamentare della Lega Annalisa Tardino a Palermo, ha dichiarato che il ponte sullo Stretto rappresenta un diritto naturale del popolo siciliano. Secondo Salvini, dire di non realizzarlo a causa della presenza della mafia significherebbe la resa economica e sociale.

Il ministro ha inoltre sottolineato che l’accelerazione del progetto del ponte comporterà un’accelerazione anche sul fronte delle strade e delle ferrovie, ma ha previsto difficoltà da parte di chi vorrà bloccare il progetto per motivi ideologici o per timore.

Salvini ha ribadito che il costo del ponte sarà inferiore a quello di un anno di reddito di cittadinanza e ha chiesto il supporto dei siciliani favorevoli al progetto. Infine, il Ministro ha affermato che il ponte sullo Stretto non rappresenta né la destra né la sinistra, ma un’opportunità per tutti gli italiani, invitando i presenti ad appoggiare il progetto per aprire i cantieri entro l’estate del 2024 nonostante le molte sfide che ci saranno lungo il percorso.

 

 

 

Via libera al Ponte sullo Stretto, la soddisfazione di Schifani

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, si è incontrato ieri a Roma con Salvini, ministro delle Infrastrutture, insieme al governatore della Calabria, Saverio Occhiuto. Schifani ha espresso il suo apprezzamento e la sua soddisfazione per il via libera del Consiglio dei ministri al decreto legge sul Ponte dello Stretto. Ha sottolineato che questa opera è strategica e che la Sicilia e i siciliani la ritengono fondamentale per eliminare il divario tra Nord e Sud. Inoltre, il Ponte dello Stretto permetterà alla Sicilia di avere un collegamento diretto con l’Italia e il resto dell’Europa. Tuttavia, Schifani ha evidenziato la necessità di collegare la realizzazione dell’opera al potenziamento complessivo delle reti viarie e autostradali connesse a essa, nonché alla realizzazione di infrastrutture di supporto necessarie.

Le parole del ministro Urso

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha dichiarato durante il suo intervento a Napoli per Feuromed che la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina potrebbe portare a decine di migliaia di nuovi posti di lavoro diretti. Inoltre, secondo Urso, la realizzazione del Ponte potrebbe anche favorire una rinascita dell’industria siderurgica e dell’acciaieria italiana. A tal proposito, il ministro ha sottolineato che il Governo sta attuando un piano nazionale per l’industria siderurgica che tiene conto dei fabbisogni del Paese nei settori della cantieristica, della nautica, dell’automotive, dell’elettrodomestico e delle costruzioni, con il Ponte sullo Stretto di Messina come esempio eclatante di come questo piano possa essere messo in pratica.

Il commento del sindaco di Messina

Il sindaco di MessinaFederico Basile, ha espresso la sua opinione riguardo alla costruzione del Ponte sullo Stretto, affermando che questa potrebbe essere un’opportunità per realizzare altre importanti infrastrutture che la Sicilia attende da tempo, come il raddoppio del binario ferroviario o autostrade sicure e qualificate. Basile ritiene che il Ponte possa essere un’infrastruttura utile anche per l’economia locale, in quanto potrebbe attirare investimenti da parte di realtà culturali e creare nuovi punti di richiamo. Il sindaco afferma che, pur essendo una risorsa per l’Europa, il Ponte può diventare una fonte di sviluppo economico anche per la Sicilia se viene creato un adeguato contesto di infrastrutture collegate e centri culturali di attrazione.