Richieste di tamponi e vaccini in netto calo, l’Asp riorganizza il servizio: cosa cambia

Richieste di tamponi e vaccini in netto calo, l’Asp riorganizza il servizio: cosa cambia

PALERMO – L’Asp di Palermo ha deciso di riorganizzare l’attività dei drive-in e dei centri di vaccinazione anti-Covid, in seguito alla diminuzione delle richieste registrate nel mese appena concluso e all’andamento epidemiologico della situazione.

Nel mese di gennaio, sono stati effettuati 11.868 tamponi nei drive-in dell’Asp di Palermo, mentre a febbraio i tamponi somministrati sono stati soltanto 1.014. Analogamente, le vaccinazioni somministrate nelle strutture aziendali sono state 3.445 a gennaio e 853 a febbraio.

Nella nuova organizzazione, i tamponi verranno effettuati ogni giorno (esclusi sabato e domenica) al pta Casa del Sole dalle 12 alle 18, mentre le vaccinazioni saranno somministrate ogni giorno (esclusi sabato e domenica) alla Villa delle Ginestre dalle 8 alle 14.

Per quanto riguarda la provincia, le dosi anti-Covid verranno somministrate nei centri vaccinali di Misilmeri, Bagheria, Termini Imerese, Cefalù, Petralia Sottana, Carini/Cinisi, Partinico e Corleone due giorni al mese (il primo e il terzo lunedì) dalle ore 8 alle 14. Il servizio di vaccinazioni domiciliari rimane invariato e verrà garantito come sempre.

 

 

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Papilloma virus, sabato 4 marzo vaccinazione gratuita e senza prenotazione a Catania e Palermo

Restando nell’ambito dei vaccini, l’Università degli Studi di Palermo sta promuovendo una campagna per sensibilizzare i giovani sull’importanza della vaccinazione contro l’HPV in occasione della Giornata Internazionale contro l’infezione dallo “Human Papilloma Virus”, che si terrà il prossimo 4 marzo. L’iniziativa, chiamata “Amici per la Vita – vacciniAMOci”, si svolgerà a piazza Verdi dalle ore 9 alle 18 e offrirà la vaccinazione gratuita e senza prenotazione, oltre a programmi di screening contro le malattie sessualmente trasmesse.

Nelle aule universitarie verrà anche proiettato un video informativo realizzato con il contributo di giovani universitari appartenenti alle categorie target del vaccino, che sarà diffuso anche sui social. La campagna è stata ideata dal prof. Alberto Firenze, delegato per le attività di sanità pubblica, health management e dinamiche connesse allo stress lavoro correlato, con il supporto della Dott.ssa Vera Panzarella, coordinatori entrambi dell’SGD 3 “salute e benessere” del Centro di Sostenibilità e Transizione ecologica, di cui è direttore il prof. Maurizio Cellura.

Il professore Firenze ha spiegato che l’HPV è un virus estremamente diffuso che si stima che ognuno di noi contragga l’infezione almeno una volta nella vita. Sebbene l’infezione da HPV abbia di solito un decorso benigno, in alcuni casi, può causare forme tumorali che colpiscono in particolare il collo dell’utero, ma anche altri distretti genitali e l’orofaringe. L’infezione da HPV si contrae principalmente attraverso il contatto stretto durante i rapporti sessuali, anche non completi, e il picco dei contagi avviene tra i 20 e i 25 anni.

La campagna è stata patrocinata da diverse istituzioni, tra cui il Dipartimento Promise dell’Università di Palermo, il Centro di sostenibilità e transizione ecologica di Ateneo, l’Asp Palermo, l’ERSU Palermo, il Comune di Palermo e il Dipartimento regionale della Protezione civile. Si tratta di un’iniziativa importante e proattiva per la prevenzione e promozione della salute.

Vaccinazioni anti Papilloma virus a Catania

Oggi si è tenuta una giornata di vaccinazioni anti Papilloma virus (HPV) all’Istituto Comprensivo “Pizzigoni-Carducci“. Grazie alla collaborazione tra l’UOC Sanità Pubblica, Epidemiologia e Medicina Preventiva, è stato avviato un progetto volto a promuovere il vaccino HPV tra gli alunni di età compresa tra gli 11 e i 13 anni.

ASP CATANIA - vaccinazioni hpv nelle scuole - 01.03.2023

Le vaccinazioni sono state somministrate nel pomeriggio nell’infermeria del plesso scolastico, con il supporto del personale dell’Unità Operativa di Epidemiologia e dei medici tirocinanti della Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva dell’Università di Catania.

Il progetto ha come obiettivo principale quello di aumentare la copertura vaccinale contro l’HPV tra i ragazzi nati nel 2009-2010-2011. Il protocollo del progetto è stato sviluppato in armonia con le indicazioni del Piano Regionale della Prevenzione 2020-25.

Il direttore sanitario dell’Asp di CataniaAntonino Rapisarda, ha sottolineato l’importanza di vaccinare i nostri figli contro l’HPV, che rappresenta uno strumento sicuro ed efficace nella prevenzione di alcuni tumori.

I dirigenti scolastici interessati, tra l’altro, possono contattare l’UOC di Epidemiologia per sviluppare iniziative simili.

La promozione della vaccinazione all’interno della scuola è stata dimostrata essere la condizione migliore per garantire alte coperture secondo esperienze nazionali ed internazionali. L’OMS raccomanda la vaccinazione contro l’HPV a partire dall’età di 11 anni.

Foto di repertorio