Rapine e scippi in aumento a Palermo. Diminuiscono gli omicidi

Rapine e scippi in aumento a Palermo. Diminuiscono gli omicidi

PALERMO – Aumentano scippi e rapine a passanti.

Sono sempre numerosi i colpi messi a segno nei centri commerciali, che restano obiettivo privilegiato di estorsioni e incendi.

Questi dati emergono dal consuntivo dell’ultimo anno di attività della polizia di Palermo.

Gli scippi sono passati dai 472 del 2013 ai 484 del 2014. Le rapina ai passanti da 416 a 511. Numerosi i borseggi: nel 2013 le vittime erano state 1305, quest’anno 1303.

In flessione, ma di poco le rapina agli esercizi commerciali che nel 2013 erano state 227, mentre quest’anno 221. Negozi e imprenditori restano nel mirino della criminalità organizzata. Le estorsioni accertate sono state 24 contro le 29 dello scorso anno. Gli incendi, molti di macchine, ma anche alle saracinesche delle botteghe sono passati da 177 del 2013 al 195 di quest’anno.

In questo 2014 ci sono stati due omicidi, nel 2013 erano stati 7 e anche i reati a sfondo sessuale sono calati passando da 24 a 18.

L’allarme per la sicurezza in città resta comunque elevato. Quasi un migliaio i furti in appartamento (914), contro i 1184 dello scorso anno. Così come i furti d’auto che sono stati 1610 contro il 1650 dello scorso anno.

Grazie ai sistemi di videosorveglianza, spiegano dalla questura, sono diminuite le rapine ad uffici postali e banche passate da 28 del 2013 a 7 nel 2014. A fronte di questi reati sono aumentati gli arrestati passati da 980 nel 2013 a 996 quest’anno.

Aumentati anche i sequestri dei beni su proposta del questore passati da un valore complessivo di circa 10 milioni di euro nel 2013 a 15 milioni di euro. E le confische hanno avuto un incremento: nel 2013 erano state circa di 500 mila euro, quest’anno di oltre un milione e mezzo.

In questo 2014 sono anche aumentati i controlli e i provvedimenti nei confronti dei tifosi violenti negli stadi: la questura ha emesso 69 daspo contro i 35 dello scorso anno.