La Passalacqua suona la nona sinfonia

SAN MARTINO DI LUPARI – Occorrerebbe mettere una taglia sulla testa della Passalacqua Ragusa e offrire una lauta ricompensa per chi riuscisse ad arrestarne la corsa.

Con quella di oggi, sono 9 le vittime delle aquile biancoverdi, guidate dal “ricercato n°1”, coach Molino. Le siciliane non temono confronti né avversari.

Il divario tecnico è apparso subito evidente. Le siciliane hanno controllato la gara per tutti i 40 minuti di gioco.

Ragusa parte subito a tutto gas, mettendo in cassaforte la vittoria già al termine del primo quarto. La formazione di coach Molino è precisissima al tiro e non spreca proprio nulla. Il primo quarto si chiude sul 14-29.

Al secondo quarto le padrone di casa cercano di rifarsi sotto ma Ragusa continua a viaggiare su percentuali da “fuorilegge” (6/8 da tre nei primi 16′).

Al rientro dagli spogliatoi, con due tiri dalla distanza, Gianolla incanala la squadra in un buon binario di gioco ma, dall’altra parte, le aquile biancoverdi non usano modi gentili né clementi e continuano ad aumentare il bottino.

Le Lupe non smettono mai di lottare, e con il loro impegno ripagano ampiamente il calore del pubblico di casa, ma il risultato è ben altra storia. Vince Ragusa, promossa a pieni voti.

San Martino di Lupari-Passalacqua Ragusa: 52-96

Parziali: 14-29; 27-57; 35-77; 52-96

Tabellino:

San Martino di Lupari: Filippi 7, Favento 8, Balley 4, Gianolla 15, Sbrissa 12, Fabbri 6

Passalacqua Ragusa: Ivezic 14, Gorini 4, Cinilli 8, Mauriello 2, Galbiati 15, Walker 15, Gonzales 3.