Descontrol, la nuova hit del “Gringo” conquista Ragusa

Descontrol, la nuova hit del “Gringo” conquista Ragusa

COMISO – Ha soltanto 23 anni ma le idee chiarissime José (per gli amici Giuseppe) Calleia, in arte El Gringo. Il cantante, di origini argentine, dopo il successo di due estati fa “El baile del Cabron” è tornato con un nuovo brano – stavolta d’amore, dedicato alla sua ragazza Martina – dal ritmo latineggiante, girato nella suggestiva cornice del castello di Donnafugata.

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“Descontrol” è il titolo del nuovo brano di Calleia che sottolinea come il canto sia una questione di famiglia. “Mia madre è argentina – spiega – e si esibiva nei maggiori teatri di Rosario e Bueons Aires: è stata lei a trasmettermi la passione per la musica”.

Prodotto dalla Shine Records il brano è interamente made in Ragusa: il produttore Giovanni Dall’ò e il regista Gabriele Vizzini hanno dato forma e immagini a una storia d’amore e di passione.

Quando è nata l’idea di questo brano e perché la scelta di cantare in spagnolo e in inglese?

“L’idea è nata di notte, mentre pensavo alla mia storia d’amore. Dopo aver avuto il pezzo pronto l’ho proposto alla Shine Records e loro mi hanno sostenuto in tutto e per tutto, dando vita a questa collaborazione che ha permesso l’arrangiamento del brano. Lo spagnolo è la mia lingua e si presta a una maggiore diffusione del pezzo sul mercato latino. Abbiamo già dei contatti ben avviati in questo senso”.

Il tuo genere qual è?

“E’ un misto tra pop commerciale, r’n’b e reggaeton. Prendo ispirazione dal mio idolo che è Michael Jackson, per me un esempio sia musicale sia umano. Per il resto mi piace tantissimo anche Arcangel, un artista reggaeton”.

Il castello di Donnafugata – Montalbano insegna – è una scenografia affascinante. Come è nata l’idea di girare li?

“L’idea di girare lì è partita da me. Pensavo che fosse il luogo giusto per una storia d’amore. Abbiamo insistito tanto per avere i permessi e ne è valsa la pena. Abbiamo anche girato nell’agriturismo La Maddalena e a Comiso”.

E’ difficile fare musica nella provincia siciliana?

“E’ dura più che altro per una questione di mentalità. Riuscire ad emergere è difficile, questo perché siamo in una realtà che non dà la giusta importanza all’arte. Inoltre la mentalità non aiuta i giovani e non concede spazi: di conseguenza ogni nuovo progetto deve poi emigrare o al nord Italia o all’estero”.

Intanto una ragazza di Ragusa, Debora Iurato, grazie a un talent è riuscita a emergere. Pensi sia una strada percorribile anche per te?

“Penso che dipenda dal tipo di musica che si fa. Conosco Debora perché eravamo nella stessa scuola e lei ha sempre interpretato i grandi artisti della musica leggera italiana che hanno un grande seguito. Il genere di musica che compongo io è diversa e penso che le strade siano altre per poter far conoscere il proprio repertorio, però non escludo nulla”.

Prossimi progetti?

“Intanto avremo una serie di appuntamenti nei locali e nelle discoteche del Ragusano per promuovere Descontrol con la coreografia della Flow Family, il corpo di ballo che mi accompagna anche nel video. Sto aspettando una risposta per una collaborazione con un grande artista…quindi vedremo!”.