Vittoria, allagamenti e crolli: la denuncia di Moscato e Nicosia

Vittoria, allagamenti e crolli: la denuncia di Moscato e Nicosia

VITTORIA – È sulla condizione delle scuole di Vittoria che intervengono i consiglieri comunali Andrea Nicosia e Giovanni Moscato denunciando le problematiche che attanagliano gli istituti Don Milani, Pappalardo e Sciascia.

Per la Don Milani il problema riguarda la ricerca di una nuova sede, ancora non individuata, in vista dei lavori di ristrutturazione dell’immobile che dureranno circa un anno e mezzo.

“È incredibile come il Comune – spiega Nicosianon abbia ancora trovato, agli inizi di novembre, una soluzione per il trasferimento degli alunni della Don Milani. Non si può lasciare in mezzo al guado e senza risposte l’intera comunità scolastica, docenti e genitoriaggiunge Moscato. La soluzione della scuola Cappellini, che ci risulta essere stata proposta dalla giunta comunale, appare poco consona perché, oltre ad essere stata chiusa proprio per carenze strutturali e necessiterebbe di interventi di recupero, è da tutt’altra parte della città e causerebbe ulteriori disagi alle famiglie”.

I consiglieri propongono di interloquire con l’ex Provincia per poter utilizzare un immobile in via dei Mille (angolo via San Martino) oppure i locali dell’ex ufficio tributi del Comune.

Invece alla Pappalardo una perdita d’acqua ha praticamente allagato il cortile: “Capiamo che Venezia possa essere una bella suggestione per i nostri amministratori ma sarebbe bene intervenire immediatamente per risolvere il problema”.

“Inoltre ancora irrisolta la situazione dell’istituto Sciascia di Scoglittidenunciano Moscato e Nicosiacirca 3 settimane fa è crollato un pezzo di tetto in cemento armato che, fortunatamente, non ha colpito nessuno. La questione è stata segnalata dal nostro consigliere di quartiere, Alessandro Macauda, che è padre di un bambino che frequenta quell’istituto”.

“Ebbeneconcludono Nicosia e Moscato nonostante due note della dirigente, datate 10 e 24 ottobre, ancora dal Comune non è stato eseguito alcun intervento. Un silenzio vergognoso e colpevole che ferisce tutta la comunità scolastica ancora una volta umiliata dall’amministrazione. Su queste tematiche convocheremo una seduta della Commissione Cultura, sollecitando vivamente l’assessore a farsi carico di risolvere i problemi dei nostri studenti perché il tempo delle chiacchiere è scaduto”.