Vittoria, “caso” Cannizzo. Il sindaco: “Consiglieri state sereni”

Vittoria, “caso” Cannizzo. Il sindaco: “Consiglieri state sereni”

VITTORIA – A seguito degli attacchi di Sel sulla presunta incompatibilità del neo assessore ai servizi sociali Francesco Cannizzo arrivano le risposte del sindaco e di Enzo Cilia, ex esponente di Sel e adesso assessore nella giunta Nicosia.

“A Garofalo e Mustile dico “state sereni” – scrive il sindaco in una nota -. Cannizzo è persona seria e onesta, come tutti gli amministratori che l’hanno preceduto. Sul caso dei conflitti interessi non si è schiantata l’amministrazione comunale, che semmai si è esaltata, dando vita a una nuova giunta e a un nuovo corso, quanto piuttosto l’opposizione, che continua a portare avanti, anche in buona fede, come nel caso di Sel, un’operazione di bassissimo livello politico, ritenendo che attraverso la denigrazione dei singoli assessori si possa nascondere la propria inoperatività e inconsistenza elettorale e dimostrandosi scollata dal sentire cittadino”.

“Ragionando come Sel – prosegue Nicosia – dovremmo scegliere come amministratori esclusivamente persone incompetenti e inconsapevoli: ignoranti, disoccupati o magari stranieri, così da scongiurare il rischio che abbiano interessi nella città. Il problema è che certa opposizione vede i conflitti di interessi ovunque, quando ad amministrare sono gli altri”.

“Voglio ricordare che con questa amministrazione – rilancia il primo cittadino – in maniera inedita rispetto al passato in cui anche Sel amministrava (sotto altra sigla, ben più consistente politicamente), per la prima volta si sono fatti gli appalti pubblici per i Piani di zona, e quindi chi ha vinto lo ha fatto non grazie a interessi o a interferenze dell’amministrazione, ma grazie alla propria capacità di partecipare ai bandi pubblici. È visibile a tutti come al Piano di zona abbiano partecipato quasi tutte le cooperative di Vittoria, grazie all’apertura e alla bravura dell’allora esperto Cannizzo”.

Per Nicosia dunque “la verità è che la garanzia contro i conflitti d’ interesse è una e una sola: la nostra correttezza”.

Sulla stessa linea di pensiero Enzo Cilia che ha scritto: “La facile generalizzazione magicamente si trasforma in demagogia”.

“Ho letto quanto dichiarato da Sel – afferma Cilia – sul caso del presunto conflitto d’interesse dell’assessore Cannizzo e nel caso specifico sto a quanto dichiarato dallo stesso Cannizzo e a quanto comunicato dal sindaco”.

“Però considerato che vengo tirato in ballo surrettiziamente posso dire che quando si presenterà qualsiasi caso di palese “conflitto d’interesse” o qualsivoglia favoritismo verso se stessi o parenti stretti di assessori o anche di semplici consiglieri comunali che ricoprono ruoli in associazioni di volontariato o dirigono servizi che hanno rapporti col Comune non starò certamente zitto….come sempre”.