RAGUSA – Soltanto ieri avevamo raccontato la dura dialettica in atto tra le diverse anime del Movimento 5 stelle di Ragusa. Nonostante un trionfo elettorale – nell’ex fortino di Nello Dipasquale – i grillini non riescono a mostrarsi coesi.
La nota di ieri del secondo meetup RagusAttiva – incarnazione di una corrente avversa al sindaco Federico Piccitto – contestava l’alleanza tra pentastellati e il movimento politico Partecipiamo, espressione del presidente del consiglio comunale ed ex dipietrista Giovanni Iacono.
“Apprendiamo con profondo rammarico e sgomento – ha scritto RagusAttiva – in attesa di smentita da parte dell’amministrazione comunale, che l’organizzazione politica Partecipiamo, in una conferenza stampa tenutasi pochi giorni fa, ha dichiarato di essere al fianco di Piccitto con una alleanza politica e obiettivi condivisi”.
Questo il peccato originale secondo l’ala “purista” del Movimento 5 stelle: nessuna alleanza è contemplata nei dogmi pentastellati, ergo Piccitto ha tradito.
Quest’oggi è arrivata la replica – concisa – dell’ala movimentista che sostiene il primo cittadino e diramata attraverso il sito regionale del Movimento: “Solo il sindaco e i consiglieri eletti possono rappresentare il movimento con i media”.
Quindi tutti zitti e non si parla?
La nota spiega che “a seguito delle richieste di chiarimenti pervenute da parte di diversi cittadini, ribadiamo in maniera definitiva e, ci auguriamo, esaustiva, che gli unici soggetti chiamati a rappresentare in pubblico il Movimento 5 Stelle nella città di Ragusa sono il sindaco ed i consiglieri eletti”.
Dunque pare che il Movimento abbia assunto un’accezione alla Alberto Sordi nella grande interpretazione del Marchese del Grillo (non Beppe, questa volta): “Io sono io e voi non siete un c…”.
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Infatti la nota prosegue così: “Di conseguenza le eventuali dichiarazioni o esternazioni effettuate da qualsiasi altro gruppo movimento o singolo soggetto, in nome e per conto del Movimento 5 Stelle, sono da considerarsi a titolo esclusivamente personale ed assolutamente non rappresentative del movimento”.
“Ed a questo proposito ribadiamo altresì – conclude il Movimento – con forza la totale fiducia e sostegno verso l’operato del sindaco di Ragusa, Federico Piccitto, e della sua giunta, i quali stanno incarnando in pieno, nel loro servizio ai cittadini, i principi e le idee del Movimento 5 Stelle, come dimostra il grande lavoro svolto finora. Tanto si doveva per evitare, anche in futuro, di generare confusione e perplessità nei cittadini nei confronti dell’attività del Movimento 5 Stelle“.