VITTORIA – Ennesimi casi di maltrattamenti in famiglia in Sicilia. Gli agenti del commissariato di Vittoria hanno messo in atto due misure cautelari nei confronti di due pregiudicati vittoriesi.
Essi sono responsabili del reato di maltrattamenti in famiglia. Questi provvedimenti precauzionali comportano il distacco dalla residenza familiare e la possibilità di avvicinamento alla parte lesa, sotto la sorveglianza mediante l’uso di un braccialetto elettronico.
I due casi nello specifico
Per quanto riguarda il primo pregiudicato, tale provvedimento è scaturito dalle numerose e reiterate condotte di maltrattamenti in famiglia nei confronti della ex moglie e dei figli minori. L’ex moglie avrebbe denunciato i soprusi agli Uffici della Polizia.
In merito al secondo, il provvedimento cautelare è stato emesso a seguito delle molteplici e ripetute azioni di abusi familiari e tentata violenza sessuale compiute dal soggetto con precedenti penali nei confronti della sua ex moglie. Anche in questa circostanza, la vittima ha segnalato tali reati presso gli Uffici del commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria.
Entrambe le ordinanze di applicazione della misura cautelare sono state emesse nella stessa giornata.
Un simile caso di violenza domestica a Catania
Lo scorso 26 dicembre, un 64enne sarebbe stato arrestato per il reato di maltrattamenti in famiglia e oltraggio a pubblico ufficiale. La figlia, terrorizzata, avrebbe allertato il 112 dopo aver sentito le urla del padre. Quest’ultimo, cercava di entrare in casa.
Nella denuncia da parte della donna, la moglie avrebbe raccontato tutti gli episodi di oppressione, soprusi, violenze fisiche e verbali che ha dovuto subire.