SANTA CROCE CAMERINA – A Santa Croce Camerina, nel Ragusano, una violenta lite tra due immigrati tunisini ha causato una vittima e un ferito.
Violenta lite sfocia nel sangue
L’episodio è avvenuto ieri sera nel centro cittadino, tra via Garibaldi e via Giardino, non lontano dalla piazza principale e dal municipio.
Secondo numerose testimonianze, i due uomini si sarebbero affrontati con coltelli per motivi banali. Uno dei coinvolti, un giovane di 21 anni, è stato colpito mortalmente e si è accasciato a terra.
L’altro ferito in fuga
L’altro, ferito, è riuscito a fuggire prima dell’arrivo dei carabinieri, che sono ora sulle sue tracce.
In città si stava svolgendo la festa in onore di Santa Rosalia, con la processione prevista per oggi. In segno di rispetto per la tragedia, il comune ha annullato i fuochi d’artificio e sospeso le altre celebrazioni previste.
Dichiarazione del sindaco Dimartino dopo l’episodio di ieri sera
“Ieri doveva essere una serata di festa in onore di Santa Rosalia e, invece, la nostra comunità ha vissuto momenti dolorosi. Ciò che è successo, seppur sia un episodio mai accaduto prima a Santa Croce, ci colpisce e ci turba profondamente.
Non appena avuto contezza dei fatti mi sono recato immediatamente sul posto, mettendomi a disposizione della magistratura e delle forze dell’ordine e fornendo tutto il nostro supporto, come Comune alla risoluzione delle indagini.
Ringrazio enormemente l’Arma dei carabinieri per il celere intervento e la magistratura. Il loro lavoro è essenziale per la tutela della nostra comunità e le interlocuzioni costanti con il comandante provinciale dei carabinieri e con il Questore di Ragusa sono testimonianza dell’attenzione per il territorio.
Tengo a sottolineare che Santa Croce è e resta una città tranquilla sotto il profilo dell’ordine pubblico. Una città serena e tale deve rimanere. Proprio per questo faremo in modo che un episodio di tale gravità resti isolato e non abbia a ripetersi.
Per far ciò il nostro impegno sarà intensificato (come ad esempio i controlli effettuati nell’ultimo periodo dalla Polizia di Stato e dalla polizia locale con la squadra Tutela del Territorio) ma avremo bisogno sempre di più della vicinanza dello Stato. Gli sforzi del Comune sono e saranno accompagnati e sostenuti dalla collaborazione, che c’è sempre stata, di tutte le istituzioni.
Una sparuta minoranza non integrata e che non rispetta le regole non può turbare la serenità della cittadinanza e invito la parte sana di Santa Croce e la comunità straniera integrata e rispettosa delle regole a isolare e denunciare chi vuole vivere al di fuori della legalità.
Ringrazio la polizia municipale di Santa Croce che è stata la prima ad arrivare sul posto, insieme alle altre forze dell’ordine che hanno svolto le indagini e che hanno operato fino a tarda notte“.