SANTA CROCE CAMERINA – L’accusa è pesantissima: omicidio volontario e occultamento di cadavere aggravato dalla parentela. Veronica Panarello, la mamma di Loris, è da ieri in stato di fermo per l’omicidio del figlio.
Ma chi è questa ragazza di 26 anni, compiuti un mese fa, accusata di un delitto così atroce? Di lei si sa che ha alle spalle un passato difficile, costellato da dolorose vicende familiari. Veronica ha altri quattro fratelli che la madre ha avuto da tre uomini diversi. Lei ha scoperto la vera identità del padre solo all’età di 14 anni. Per una adolescente è tutto molto difficile da accettare ma per lei lo è di più. Sembra una ragazza destinata a crescere in fretta e a bruciare le tappe.
Torna a Grammichele dalla Liguria, dove ha trascorso l’infanzia, prima di trasferirsi nel ragusano. Tenta il suicido una prima volta a 14 anni, bevendo della candeggina, la seconda l’anno successivo, dopo una discussione accesa con quello che credeva essere il suo vero padre. Veronica non ce la fa a sopportare quel peso e tenta di impiccarsi ma il filo di plastica al quale ha legato un secchio si rompe. Forse è proprio quella voglia di evadere da un ambiente familiare che le ha procurato solo dolore che la porta giovanissima, a sposare Davide Stival, il camionista di origini venete, conosciuto in questo momento cruciale della sua vita.
Anche il rapporto con Davide pare sia stato segnato da furiose litigate. Lei è la parte debole, instabile, lui il ragazzo paziente, sempre pronto a recuperare il rapporto. Nel 2006, quando Veronica ha 18 anni, arriva Loris. Per lui Veronica è una mamma speciale.
Tra le due famiglie di origine, però, non corre buon sangue.“Questa non è la famiglia del Mulino Bianco” si era lasciata scappare una zia, anticipando forse il finale di questa storia dai contorni macabri. E mentre la giovane madre urlava al mondo intero il suo dolore “Rivoglio mio figlio” il paese si spaccava.
Alcuni l’hanno descritta come una donna “dissociata e labile”, altri come una ragazza, semplice, normale, una mamma come tante. Una ex compagna di classe la ricorda come una ragazza “bella e solare”.
Vai a sapere cosa passa nelle mente delle persone. Dopo Loris è arrivato il secondo figlio che oggi ha tre anni. Veronica, per via del lavoro del marito, è spesso sola con i bambini. Anche quando Loris moriva Davide era fuori sede e Veronica è rimasta in casa con lui 36 minuti.
Cosa è successo in quei 36 interminabili minuti? E cosa faceva l’auto di Veronica a 50 metri dal Vecchio Mulino dove è stato ritrovato il corpicino del piccolo Loris? La spiegazione fornita agli inquirenti non ha convinto e da ieri Veronica è una mamma accusata di avere commesso il più atroce ed innaturale dei delitti.
E proprio ieri Davide aveva detto “Se è stata lei mi cade il mondo addosso“. Oggi quel mondo, per lui, deve pesare davvero quanto un macigno.
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