Terremoto in Sicilia, tra paura e vecchi ricordi: in tanti decidono di trascorrere la notte in macchina

MODICA – Non si è ancora placata la preoccupazione tra i residenti dell’area meridionale della Sicilia dopo la forte scossa di terremoto di magnitudo 4.4 che si è verificata stasera al largo della costa ragusana.

Il boato e il tremore vissuti stasera sono ancora sensazioni troppo vivide anche per chi, come i siciliani, è abituato a dover fare i conti con le brutali manifestazioni di forza della natura.

A Modica e in altre località del Ragusano e del Siracusano, in diversi hanno deciso infatti di trascorrere la notte in macchina per non farsi trovare impreparati nell’eventualità di repliche. Una situazione che ricorda, seppur con notevoli differenze per gli effetti patiti, quella già vissuta da molti in occasione del sisma del 1990 nelle province di Catania, Ragusa e Siracusa.

I social network, nel corso di questi minuti, si stanno riempiendo di immagini che testimoniano la scelta di parte dei cittadini che hanno deciso, soltanto per stanotte, di non riposarsi nei loro letti e rimanere con lo sguardo vigile e attento.

Fonte foto: Twitter – Thanktoari