Tentato omicidio prima della strage di Vittoria, nuove accuse per Rosario Greco: accoltellò un 35enne

Tentato omicidio prima della strage di Vittoria, nuove accuse per Rosario Greco: accoltellò un 35enne

VITTORIA – Ancora problemi per Rosario Greco, il 37enne ritenuto responsabile dell’omicidio stradale dei due cuginetti Alessio e Simone avvenuto lo scorso mese a Vittoria, nel Ragusano.

L’uomo, infatti, è adesso accusato della tentata uccisione di un 35enne compiuta il 15 giugno nei pressi di un venditore di panini, quindi poche settimane prima dello scontro fatale con i due piccoli.

Secondo la ricostruzione della vicenda, gli sguardi di Greco e quelli del cliente si sarebbero incrociati e il 37enne, visibilmente infastidito, avrebbe reagito impugnando un coltello e indirizzandolo contro il suo dirimpettaio.



A seguito dell’accaduto tutti i presenti si sarebbero dileguati, spaventati dalla brutta piega assunta dalla lite. La vittima si sarebbe successivamente presentata in ospedale per essere medicata.

L’uomo, tuttavia, non avrebbe avuto il coraggio di denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine. Soltanto su sollecitazione della Polizia di Stato, avvisata dal personale del nosocomio, il 35enne avrebbe raccontato finalmente l’intera vicenda, incastrando così Rosario Greco.