RAGUSA – L’arrivo del maltempo causa come, purtroppo di consueto in Sicilia numerosi disagi, con strade che si trasformano in fiume e laghi a cielo aperto. Problematiche che si riscontrano anche a Marina di Ragusa, nota località balneare.
“Le prime piogge autunnali sono state sufficienti per fare emergere tutte le carenze delle rete viaria a Marina di Ragusa: l’Amministrazione comunale disponga una ricognizione per individuare le maggiori criticità e programmare gli opportuni interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria”.
Lo dichiara il coordinatore cittadino del circolo di Ragusa di Fratelli d’Italia, Alessandro Sittinieri, che aggiunge: “È sicuramente importante che Marina di Ragusa venga interessata da nuove opere pubbliche, ma è anche vero che non bisogna perdere di vista la manutenzione e la cura di quelle già esistenti. Basta fare un giro per la frazione dopo una qualunque precipitazione piovosa per rendersi conto delle numerose disfunzioni e dei disagi che vengono creati alla popolazione e a quanti, anche dopo la fine della stagione estiva, continuano a popolare la nostra splendida località marinara.
Ci sono evidenti segni di errata progettazione e realizzazione di alcune strade e la centralissima via Salgari o la pista ciclabile ne sono la dimostrazione visiva: ampie pozzanghere che rendono difficoltoso il transito delle auto e dei pedoni sui marciapiedi o il passaggio di biciclette o di semplici sportivi che corrono o passeggiano lungo la pista ciclabile – prosegue il coordinatore -. Inoltre, tali enormi quantitativi di acqua ristagnante creano anche problemi di infiltrazioni nelle abitazioni limitrofe.
Sarebbe quindi opportuno un intervento del Comune di Ragusa, attraverso l’ufficio tecnico e i vigili urbani, per effettuare una ricognizione dell’intera frazione e agire di conseguenza con le manutenzioni. Non ricordiamoci di Marina di Ragusa solo nel periodo estivo: Marina di Ragusa è una perla del nostro territorio che va tutelata e curata tutto l’anno e – conclude Sittinieri – i numerosi turisti che la frequentano in questo periodo ne sono la migliore dimostrazione”.