Spaccio vicino una scuola nel Ragusano, segnalazione tramite l’app Youpol

VITTORIA – Il Questore della provincia di Ragusa Vincenzo Trombadore ha arrestato un giovane di Vittoria. Il reato commesso è per spaccio di sostanze stupefacenti a dei minorenni vicino un istituto scolastico.

Segnalazione tramite app Youpol

L’operazione di Polizia giudiziaria è scaturita da una segnalazione avvenuta tramite l’app Youpol, che consente di inviare segnalazioni alla Sala Operativa della Questura, di episodi di bullismo, spaccio di stupefacenti e violenza domestica.

Nello specifico, tramite Youpol avrebbero segnalato una presunta attività di spaccio nei pressi di un istituto scolastico di Vittoria per mano di alcuni giovani

Così, il personale del commissariato di Vittoria, che si trovava vicino le aree centrali del Comune, ha proceduto con un’attenta attività di osservazione.

Giovane tradito dal suo atteggiamento sospetto

L’attenzione del personale è stata attirata da un giovane, noto agli operatori per diversi precedenti di polizia e penali.

Il ragazzo, dopo essersi guardato attorno in maniera sospetta, avrebbe ceduto una stecchetta di carta stagnola con all’interno della sostanza stupefacente ad un ragazzo 16enne, allontanatosi subito dopo.

Gli agenti hanno, così, bloccato il giovane e sottoposto a controllo la sostanza, il cui esito è risultato positivoIn questa maniera si è rinvenuta la presenza di 8 grammi di hashish.

La perquisizione dell’abitazione

Di conseguenza, hanno effettuato una perquisizione nell’abitazione del giovane pusher, che ha permesso di trovare altra sostanza stupefacente

In particolare, nell’armadio della camera da letto, i poliziotti hanno trovato mezzo panetto di hashish del peso di 44 grammi all’interno della tasca di un giubbotto.

Inoltre, sono stati rinvenuti anche un bilancino di precisione e un coltello ancora intriso di stupefacente.

L’arresto del pusher

Così, il ragazzo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, con l’aggravante di aver ceduto la droga a minori di 18 anni, vicino un istituto scolastico.

Su disposizione dell’autorità giudiziaria competente, l’individuo è stato posto agli di arresti domiciliari.