VITTORIA – In data 23 giugno 2020, la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza applicativa della misura cautelare del collocamento in comunità, emessa dal Tribunale per i Minorenni di Catania – Ufficio G.I.P., su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania, nei confronti di un minorenne gravemente indiziato di avere commesso una rapina.
Le indagini, svolte dagli investigatori del Commissariato di P.S. di Vittoria (RG) e coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, erano scaturite lo scorso 1 febbraio 2020, quando alle prime ore della mattina, le volanti del Commissariato di P.S. di Vittoria sono intervenute in un appartamento del centro cittadino, a seguito della richiesta di aiuto da parte di una donna che era stata aggredita da due soggetti, a scopo di rapina, all’interno della propria abitazione.
I poliziotti, giunti tempestivamente sul posto, hanno preso contatti con la richiedente che riferiva di essersi svegliata a causa dei forti rumori provenienti dalla porta ed avendo capito che qualcuno stava cercando di scassinare, si era quindi rifugiata sul balcone per chiedere aiuto.
Ma, improvvisamente, i due malfattori, non riuscendo a sfondare la porta, si sono arrampicati dal balcone sorprendendo la donna e costringendola a consegnare alcuni monili.
Acquisite le prime informazioni ed avuta la descrizione dei soggetti, i poliziotti hanno indirizzato le ricerche verso un primo sospettato, un pregiudicato vittoriese di 35 anni, che è stato arrestato poche ore dopo aver commesso il fatto.
A seguito dei successivi approfondimenti investigativi, si è riuscito ad individuare anche il secondo complice che, essendo minorenne, è stato deferito alla competente autorità giudiziaria.
In data 23 giugno 2020, pertanto, il Tribunale per i Minorenni di Catania – Ufficio G.I.P., su richiesta della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Catania, ha emesso apposita misura cautelare che è stata eseguita dagli agenti del commissariato.