Si è insediato il tavolo tecnico delle Bandiere Blu in Viale del Fante

Si è insediato il tavolo tecnico delle Bandiere Blu in Viale del Fante

RAGUSA – Si è insediato il tavolo tecnico delle Bandiere Blu in Viale del Fante, composto dai rappresentanti degli otto Comuni costieri della Provincia iblea che hanno aderito all’iniziativa promossa dalla Commissaria Straordinaria Patrizia Valenti. A guidare i lavori, il Segretario Generale dell’Ente, Giampiero Bella, affiancato da Corrado Monaca, nominato dalla Commissaria come “esperto di politiche ambientali, transizione ecologica e sostenibilità”, con il compito di supportare i Comuni nelle procedure FEE per l’assegnazione delle Bandiere Blu.

Le parole della Commissaria Valenti nell’apertura dell’incontro

La questione delle Bandiere Blu va oltre il riconoscimento stesso e si inserisce in un insieme di politiche per la sostenibilità ambientale che la Provincia sta portando avanti. Si tratta di uno dei pilastri della programmazione comunitaria 2021/2027, caratterizzata da una visione trasversale, in cui la sostenibilità ambientale è legata a temi come la solidarietà e l’inclusione. Le Bandiere Blu rappresentano un simbolo delle più ampie politiche di sostenibilità. Il nostro territorio ha già ottenuto numerosi riconoscimenti, ma dobbiamo impegnarci anche per risanare le aree costiere più degradate, come la zona dei Macconi. La sfida è ambiziosa, abbiamo già un progetto finanziato tramite il FSC, ma stiamo seminando oggi per raccogliere i frutti in futuro“.

Il professor Monaca ha approfondito le problematiche legate all’ottenimento di nuove Bandiere Blu e alla riconferma di quelle già assegnate, evidenziando che “per ottenere nuovi riconoscimenti è necessario innalzare il livello dei servizi offerti e sfruttare altre opportunità, come gli approdi turistici, rafforzando l’educazione ambientale nei Comuni costieri. La FEE offre diversi programmi, tra cui Spiga Verde ed Eco School, che coinvolgono le istituzioni scolastiche locali“.

L’invito ai Comuni dell’Isola

Monaca ha poi invitato i Comuni ad agire rapidamente, suggerendo di preparare una scheda da inviare alla FEE, in cui descrivere i punti di forza e debolezza, le criticità su cui si intende intervenire e altre informazioni utili per rafforzare le politiche di sostenibilità ambientale.

Considerando i tempi brevi imposti dalla procedura FEE, il tavolo tecnico ha concordato di fissare presto un nuovo incontro per proseguire il lavoro.