Scicli perde tre giovani figli, indetto lutto cittadino

SCICLI – Tre vite spezzate nel giro di pochi giorni, indetto lutto cittadino a Scicli dopo la morte di Alessia Musumeci, 39 anni, Vincenzo Pioggia, 35 anni e Vincenzo Paolino, 30 anni. La comunità del Ragusano è stata travolta dal dolore per la perdita di tre giovani figli, deceduti per cause e circostanze diverse, tutti in giovane età.

Lutto cittadino a Scicli

“Oggi, la nostra Città è in lutto. Nel giro di poche settimane, Scicli ha perso tre suoi giovani figli: Alessia Musumeci, 39 anni, Vincenzo Pioggia, 35 anni, e Vincenzo Paolino, 30 anni. Ho disposto che le bandiere istituzionali poste sul prospetto principale del Palazzo Comunale vengano esposte a mezz’asta. A nome della Città di Scicli e dell’Amministrazione Comunale, porgo le più sentite condoglianze alle tre famiglie. L’intera comunità cittadina si stringe forte intorno a loro in questo momento difficile“, sono le parole di Mario Marino, il sindaco di Scicli.

Alessia Musumeci, 39 anni

La prima delle tre vittime è Alessia Musumeci, 39 anni, moglie e mamma di due bambini, colpita la notte scorsa da un malore fulminante che l’ha strappata per sempre ai suoi cari. I funerali si terranno oggi pomeriggio alle 16 in San Giorgio, a Donnalucata.

Vincenzo Pioggia, 35 anni

Sul decesso di Vincenzo Pioggia, di 35 anni, si cerca ancora di far luce: indagini sono in corso per capire se dietro alla morte dell’uomo ci sia un caso di malasanità. La vittima è deceduta martedì scorso, nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Garibaldi di Catania. Nel nosocomio catanese era stato trasferito a seguito di un intervento chirurgico cui era stato sottoposto in una clinica privata sempre del capoluogo etneo.

L’operazione era stata effettuata per ricongiungere due porzioni intestinali. L’intervento non sarebbe andato nel migliore dei modi, alcune complicanze erano sorte subito dopo, per cui era stato necessario disporre un trasferimento d’urgenza all’ospedale Garibaldi.

Sconosciute, al momento, le cause della morte di Vincenzo. La famiglia ha sporto denuncia. La magistratura ha di conseguenza aperto una inchiesta, disponendo il sequestro della salma del 35enne. Stabilita anche l’autopsia che sarà effettuata nei prossimi giorni.

Vincenzo ha lasciato la moglie e una bimba piccola. Nei prossimi giorni sarà diffusa la data dei funerali.

Vincenzo Paolino, 30 anni

Vincenzo Paolino è ritornato oggi nella provincia ragusana per l’ultimo saluto. Il 30enne è morto lo scorso 31 marzo in Portogallo, dove da anni viveva dopo aver vissuto prima a Roma e poi in Brasile. Il giovane sarebbe stato vittima di un malore improvviso, a darne notizia sui social è stata la zia.

“Nella tarda serata di ieri mi squilla il telefono, mi danno una notizia triste e straziante che mi ha riempito gli occhi di lacrime: è morto mio nipote Vincenzo. A 30 anni non c’è più, è fra gli angeli. Tanti sacrifici e tanti sogni infranti in un attimo. Un dolore immenso, infinito e inspiegabile. È sparito così, all’improvviso. Buon viaggio mio caro Vincenzo“.

In foto le tre vittime