RAGUSA – Nella giornata dello scorso lunedì 5 agosto, il personale della Squadra Mobile di Ragusa ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto 2 soggetti accusati del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Nello specifico, i fermati – di nazionalità egiziana – sono stati riconosciuti come responsabili di aver condotto un’imbarcazione in vetroresina partita da Sirte in Libia, con a bordo 17 migranti di nazionalità bangladese e soccorsa in mare aperto dalla Guardia Costiera che, espletate le operazioni di soccorso, ha condotto i migranti al porto di Pozzallo.
Dopo le preliminari operazioni sanitarie, si è proceduto a far sbarcare tutti i migranti, che sono stati trasferiti all’hotspot di Pozzallo per le successive procedure di identificazione.
La successiva attività di indagine, condotta dal personale della Squadra Mobile di Ragusa, ha permesso di individuare nei due soggetti gli scafisti che hanno condotto l’imbarcazione dalla partenza dalle coste libiche sino all’arrivo dei soccorsi. Pertanto, gli stessi sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto.
Espletate le formalità di rito, i fermati sono stati associati nel carcere di Ragusa, a disposizione dell’autorità giudiziaria competente.
