RAGUSA – È un racconto che solitamente i ragusani sono abituati ad ascoltare al telegiornale ma che dimostra che anche il tranquillo capoluogo ibleo non è del tutto immune da eventi spiacevoli.
Un sabato sera da dimenticare quello di ieri per un 60enne ragusano titolare di un supermercato che, alla fine della giornata lavorativa, è andato a depositare l’incasso nella cassa continua della Banca Popolare di Ragusa in via Archimede.
Un gesto abitudinario per lui, che non sarà passato inosservato a due malintenzionati che ieri sera lo hanno aspettato vicino alla banca e lo hanno subito aggredito impedendogli di depositare la cassetta.
“Indossavano dei caschi e mi hanno subito spinto e colpito alla testa con un oggetto contundente, mi hanno strappato la cassetta dalle mani e sono scappati a bordo di uno scooter”: questa è stata la ricostruzione dei fatti fornita ai carabinieri dal malcapitato, ancora sanguinante per la ferita in testa.
Un bottino di tutto rispetto quello che i due hanno portato via, ben 14mila euro, e una lesione non da poco quella della vittima che, soccorsa dal 118 e visitata all’ospedale Giovanni Paolo II di Ragusa, ha riportato un trauma cranico con ferita lacero contusa guaribile in 10 giorni.
Sulla rapina indaga il Nor di Ragusa che, dopo aver effettuato i rilievi tecnico-scientifici sul posto, sta raccogliendo tutti gli elementi che possono essere utili al proseguimento delle indagini e all’individuazione degli autori della rapina.
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