VITTORIA – Il Questore di Ragusa Vincenzo Trombadore, con la collaborazione della Divisione Polizia Anticrimine, ha emmesso dei D.AC.UR. nei confronti di due cittadini di nazionalità tunisina a Vittoria.
La Divisione Polizia Anticrimine e il Questore hanno irrogato due provvedimenti di divieto di accesso alle aree urbane (D.AC.UR.), in seguito ad una prevista attività e a conclusione di un’apposita istruttoria nei confronti di due cittadini tunisini che sono stati artefici di una rissa, che si è verificata nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 18 del 12 agosto scorso in piazza Manin a Vittoria.
I due, congiuntamente ad un altro cittadino tunisino che poi si è scoperto fosse irregolare, erano stati deferiti dall’Autorità Giudiziariae dal personale del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria, per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni e rissa.
Ai due cittadini tunisini artefici di questi fatti, a causa della gravità dei reati commessi e grazie al provvedimento del Questore, è stato emesso divieto di accesso e stazionamento nelle vicinanze dei pubblici esercizi e o locali di pubblico trattenimento che si trovano nel centro storico di Vittoria, per la durata di un anno.
I due provvedimenti appena emessi, si aggiungono agli altri tredici inerenti al DA.C.U.R., adottati proprio dal Questore Vincenzo Trombadore, nei confronti di persone denunciate per i reati commessi in occasione dei disordini accaduti o all’interno, o nella vicinanza di pubblici esercizi e o locali di pubblico o per delitti non colposi contro la persona o il patrimonio.
CATANIA - La Polizia di Stato ha arrestato un 35enne di origini polacche per maltrattamenti…
L’era dello “swipe” ha rivoluzionato il consumo di contenuti, rendendo l’esperienza utente più veloce e…
#TgFlash dell’8 gennaio - EDIZIONE MATTINA 🕒 • Si chiudono le indagini sulla strage di…
PALERMO - Sfrattata dal Comune una donna, affetta da tumore, che occupava abusivamente un alloggio a…
ALTAVILLA MILICIA - Giungono a termine le indagini sulla strage di Altavilla Milicia (Palermo). A distanza…
PALERMO - Un gesto estremo a conclusione di tre mesi di estorsioni da parte della figlia…