RAGUSA – Il fenomeno del randagismo a Modica è sotto controllo. La polizia locale monitora quotidianamente la situazione sul territorio.
“I controlli scaturiscono principalmente da segnalazioni anche telefoniche alla Centrale Operativa, la quale attiva una delle pattuglie disponibili nei casi urgenti. Va ricordato che i sopralluoghi vanno sempre ripetuti, anche tre o quattro volte perché non sempre si riesce a risolvere nell’immediatezza il problema segnalato, magari per le carenti informazioni fornite”, spiega il comandante Rosario Cannizzaro.
Nel 2017 gli interventi sono stati 225 con 149 relazioni informative e 76 verbali di ritrovamento e affidamento provvisorio dei randagi; nel 2018 sono stati 191 a seguito dei quali sono scaturiti 67 verbali di affidi provvisori ad associazioni o privati cittadini; 124 le relazioni informative al Settore Randagismo per i provvedimenti consequenziali di cani risultati randagi; nel 2019 fino a oggi sono stati 46 gli interventi dai quali sono derivati 18 verbali di affido temporaneo e 28 relazioni informative.
Altri sopralluoghi sono stati effettuati su indicazione dell’Ufficio Randagismo o dall’Ufficio Veterinario dell’Asp o da altri enti.
Da rilevare che alcuni interventi, da verifiche effettuate, hanno trovato che si trattava di cani di proprietà.
“La situazione è sotto controllo, come è facile rilevare dai dati forniti dalla polizia locale. L’attenzione è comunque sempre desta. Ci preme, per questo, ringraziare la polizia locale e in particolare il commissario Cappello per il costante lavoro che svolge da solo, ma anche i volontari che gestiscono il nostro rifugio sanitario di Contrada Aguglie per quanto fanno giornalmente a supporto dei nostri servizi”, dichiarano il sindaco Ignazio Abbate e l’assessore per la Sicurezza del Territorio Pietro Lorefice.