Ragusa, truffa un’anziana pensionata: recuperati 63mila euro e denunciato 61enne campano

Ragusa, truffa un’anziana pensionata: recuperati 63mila euro e denunciato 61enne campano

RAGUSA – Individuato e denunciato un 61enne campano per aver truffato un’anziana. L’attività scaturisce a seguito di alcune indagini avviate dai carabinieri della Stazione di Ragusa Principale subito dopo una frode telefonica, nell’agosto scorso la Procura della Repubblica di Ragusa aveva emesso un decreto di sequestro del conto era stata fatta accreditare illecitamente un’ingente somma di denaro.

Anziana truffata a Ragusa: sottratti 63mila euro

Tutto era partito da un SMS di fishing. Il nome del proprio istituto di credito a fianco al testo “Il bonifico da 4.900 € dal tuo c/c è stato disposto. Se non hai eseguito tu l’operazione telefona subito al numero…“. Allo spavento iniziale e alla telefonata frettolosa al numero segnalato, era seguito il dialogo molto rassicurante con il (finto) operatore bancario. L’uomo con un aveva consigliato all’incauta cliente cosa fare per mettere al sicuro i propri soldi, ovvero i risparmi di una vita di una pensionata.

La donna, residente a Ragusa, era stata circuita telefonicamente da abilissimi criminali, esperti di truffe telefoniche. Quest’ultimi, tenendola sempre impegnata al telefono, l’avevano convinta a recarsi allo sportello della propria banca per disporre un bonifico urgente da 63mila euro.

Il presentimento della vittima e poi la denuncia

Solo dopo il completamento dell’operazione, si erano insinuati in lei dei sospetti che l’hanno indotta a chiamare i carabinieri. La tempestività e la prontezza d’intervento dei militari, messisi immediatamente in contatto con l’istituto di credito della vittima e con quello di destinazione del denaro, ovvero un Ufficio Postale di Napoli, avevano permesso, dopo fitte interlocuzione con i relativi uffici antifrode e la fondamentale collaborazione dell’Arma partenopea, di far congelare subito il conto di destinazione, per poi procedere con il sequestro della somma sottratta e la richiesta d’immediata restituzione alla vittima, disposta, dopo pochissimi giorni, dall’autorità giudiziaria iblea.

Somma recuperata e restituita alla proprietaria

Le indagini dei carabinieri di Ragusa, oltre a recuperare la quasi totalità della somma originariamente bonificata (poiché chi aveva commesso la truffa era riuscito a portare a termine solo piccoli prelievi di contante) sono proseguite, permettendo d’individuare il presunto responsabile.

Denunciato l’autore del furto

L’autore del colpo, il 61enne G.C., di origine partenopea, è stato deferito all’autorità giudiziaria iblea per il reato di truffa aggravata continuata. Infatti, all’esito di una perquisizione domiciliare effettuata nella sua abitazione di residenza, in provincia di Napoli, con l’aiuto dei carabinieri del posto, l’uomo è stato trovato in possesso proprio di quella carta bancoposta utilizzata per effettuare i prelievi di denaro immediatamente dopo il bonifico effettuato dall’anziana vittima.

La ricostruzione accusatoria e il grado di responsabilità dell’indagato saranno valutati nel prosieguo del procedimento, come legislativamente previsto.