Pachino, dalla mafia ai soldi sottratti: licenziato il comandante dei vigili urbani dal sindaco di Pozzallo
POZZALLO – È arrivato nelle scorse ore il licenziamento del comandante dei vigili urbani di Pozzallo. La decisione, messa in atto dal primo cittadino Roberto Ammatuna, è giunta a seguito di un comportamento del dirigente – dipendente di ruolo nel Comune di Pachino, nel Siracusano e assunto anche con un contratto di tre mesi a Pozzallo per mobilità esterna – di gravità tale da essere ostativo alla prosecuzione del rapporto di lavoro.
C’è da dire che il licenziamento è stato determinato dalla relazione del Prefetto di Siracusa, protocollata a novembre del 2018. Sembrerebbe, infatti, che il comandante sia coinvolto in fatti e circostanze che hanno causato lo scioglimento per mafia del Comune di Pachino.
L’accusa contro l’agente è che si sia impossessato dei soldi delle multe, anche se, pare dietro ci sia ben altro.
Il comandante, comunque, potrà tornare a prestare servizio a Pachino, comune dove ancora è dipendente, in attesa di ulteriori provvedimenti.
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